I prossimi avversari "SAN MINIATO"
In Supercoppa San Miniato, ha perso di uno al debutto a Cecina, vinto con una Libertas con molte assenze e perso a Fabriano. In campionato ha vinto nettissimo a Firenze, in rimonta da meno 17 contro Empoli e poi perso ad Ozzano. Nelle sei partite disputate, coach Barsotti (foto a destra) ha sempre usato tutto il roster a disposizione, infatti il decimo uomo, il giovane lungo Federico Regoli, ha una media di quasi 7’ a partita, peraltro rispondendo molto bene sul campo, a dimostrazione il suo 8 su 8 da due. Un solo uomo, il play Quartuccio, miglior assistman della squadra con 3.5, va oltre i 30’, gli altri nessuno gioca più di 24’ di media. Queste ampie rotazioni del coach sanminiatese, consentono allo stesso di attuare il gioco preferito, fatto di ritmi alti, pressing e marcature asfissianti, anche molto al limite, come dimostra l’altissimo numero medio di falli, quasi 30 di media, il dato più alto dell’intera serie B. In una squadra nel vero senso della parola, parlare di uomini di punta non è facile, ma in effetti Carpanzano (foto a sinistra) e Tozzi (foto in basso a destrasono i giocatori che si ergono sugli altri, come tasso tecnico. Il primo è un esterno, molto bravo anche a portar palla, dalla mano dolcissima da tutte le posizioni, ha il 49% da due, il 42% da tre e il 74% ai liberi, che oltretutto si procura in buonissima quantità con le sue penetrazioni, il tutto per una media nelle sei gare disputate di 15.8 punti, buono il suo apporto anche in termini di assist (2.3) e rimbalzi (4.3). Il giovane lungo ex Castelfiorentino invece, viaggia a 11.8 di media, col 48% da due e col 43% da tre ed è il miglior rimbalzista della squadra, con 5.8 di media. Ai rimbalzi, incide anche il nuovo centro, arrivato dal mercato estivo, Lorenzetti (foto imn basso), 4.5 rimbalzi in 20’ sul parquet, ma molto di più incide nelle soluzioni dalla breve, col 61% e 11 tiri a partita, per lui 14.3 la media punti. Dal rendimento un po’ più altalenante l’ala Caversazio, con 10 punti ed un ottimo 67% da due. Per il resto, attenzione al tiro da tre di Benites, 33% medio, ma capace di punte molto più alte. In campionato, San Miniato segna 76.3 punti di media e con 41.7 tiri a partita, è la squadra che più utilizza questa soluzione, realizzando con un buonissimo 51%, di conseguenza è quella che tira meno da tre, con sole 18.3 bombe tentate, ma con un ottimo 37% di realizzazioni, deficitario invece il rendimento ai liberi, col 63%. Da sottolineare che, negativamente, hanno inciso su queste percentuali, quelle bassissime registrate nell’ultima gara persa, ad Ozzano. Miglior difesa del torneo con 65.7, concede nettamente meno di ogni altra nei tiri dal campo, da due 32.3 e da tre 19.7, particolarmente bassa la percentuale di realizzazione dalla distanza degli avversari, solo il 24%. Visto il numero di falli, è invece quella che concede più liberi, con 24.3 a gara, ma per sua fortuna gli avversari li concretizzano con la più bassa percentuale del girone, 63%. Molti i palloni persi, 18.3, ma ben compensati dal più alto numero di palloni recuperati del girone, con 13 a partita.
Per ulteriori approfondimenti:
http://www.basketgolfopiombino.com/news/165470965254/presentazione-avversarie-quot-san-miniato-quot