I prossimi avversari "Chiusi"
Squadra in un momento di grande condizione, dopo un avvio faticoso
Passata dalle sole sei vittorie nelle prime diciassette partite, alle cinque vittorie consecutive delle ultime, il team di coach Nicholas Zanco è ora avversario molto difficile da battere. A quelle in casa contro Fabriano e Ravenna, ne aggiunge tre esterne, sui campi di Rieti, Sant’Antimo e Jesi. Vittorie che l’hanno portata dalla zona playout a quella playin, con 22 punti. Meglio fuori che in casa, dove è stata sconfitta 5 volte, con i passi falsi contro Sant’Antimo, Chieti e Latina. Migliore il rendimento in attacco di quello in difesa, in particolare in casa, dove segna oltre 80 punti di media. A sostenere l’attacco senese è principalmente il tiro da tre, dove ha un 34% di squadra che però sale a 39% nelle partite casalinghe. Dato legato alla propensione di uno dei suoi lunghi, Andrea Renzi, al tiro da tre, quasi 7 tiri a partita col 34% e con l’altro interno, Lisandro Rasio, che ha anche lui una buona mano dalla distanza, col 35%. Un eccelso specialista, è il play Lorenzo Raffaelli, col 41%, coadiuvato da Francesco Gravaghi col 38% e Martino Criconia col 35%. Nel pitturato ha il 50% di squadra e i più incisivi e pericolosi sono, l’atletico Alessandro Ceparano, col 58%, Rasio, che è quello che tira di più, col 54% e Gravaghi, col 52%. Dalla lunetta ha il 71% di squadra e pochi sono quelli che si possono mandare a tirare i liberi con buone speranze che li sbaglino, i soli Rasio, che ha il 58% e il terzo lungo, Yande Fall, che ha il 29%. Un aiuto importante al rendimento offensivo lo dà il più basso numero di perse del girone. La difesa subisce 76 punti di media, quasi 78 in casa. Per le rotazioni, ben delineato il quintetto, con Raffaelli Criconia, Ceparano, Rasio e Renzi, con minutaggi dai 27’ ai 32’, dalla panchina il più utilizzato è Gravaghi, con 18’, mentre sono 14’ quelli di Fall, all’incirca 11’ quelli di Lorenzo Baldi e Alessandro Chapelli e a chiusura ci sono i 9’ di Marco Ius.