Per il Golfo ultima chiamata per i playoff
Coach Fabbri: "Serve una vittoria per non cadere definitivamente nel baratro"
Torna il derby della Costa, sicuramente sarà un derby un po’ triste, la mancanza del tifo sugli spalti, degli sfottò fra le tifoserie, levano molto sale a questa sfida. In un clima quindi assolutamente asettico, Cecina e Piombino si sfidano per opposti obiettivi, per Cecina quello di proseguire con la crescita di un gruppo giovane e di raggiungere la salvezza, per Piombino quello di rilanciarsi per riuscire a tornare a livelli più consoni alla qualità tecnica della squadra.
La pressione è ovviamente tutta sulle spalle dei gialloblu, che dopo le traversie legate al covid, debbono ora assolutamente ripartire e non basterà vedere progressi nel gioco, nella tenuta fisica, serve la vittoria, per mantenere accese le speranze di riagganciare il trenino playoff. Playoff che ad oggi non sarebbero così lontani, infatti combinando anticipatamente le classifiche dei due mini gironi, che si rifonderanno dopo le prime 14 giornate, l’ottavo posto, ultimo disponibile, è occupato da Empoli a quota 6. Quindi rimonta non impossibile, ma non c’è più spazio per passi falsi.
Per i giovani cecinesi, invece nulla da perdere e solo da guadagnare, al cospetto di una squadra più esperta e dal tasso tecnico superiore.
Ma i ragazzi di coach Russo stanno disputando un bel campionato e hanno caratteristiche che potrebbero risultare indigeste per il Golfo. Perché sono una squadra giovane e quindi dai ritmi alti e perché dal punto di vista fisico sono al top della forma. Cosa che ancora non si può dire dei gialloblu, che sono cresciuti, ma ancora debbono, sotto questo aspetto, colmare parte del gap che le separa dalle altre squadre.
Piombino squadra, per sua struttura, più offensiva, che difensiva, dovrà anche ritrovare una maggior precisione al tiro, principalmente dalla distanza, soluzione che se sfruttata al meglio anche contro Chiusi, avrebbe forse consentito di lottare per la vittoria, contro la fortissima compagine senese. Piombino infatti sta tirando col 27% da tre, percentuale che riduce notevolmente il potenziale offensivo, a soli 68 punti a gara, troppo pochi per vincere quasi con chiunque.
Nel computo dei derby giocati in B, Piombino ne ha vinti nove e Cecina sette, l’ultimo confronto ad inizio stagione in Supercoppa, con vittoria sofferta di Piombino per 82 a 78.
La parola ora va al campo, per vedere se avrà la meglio la freschezza e la sfrontatezza dei giovani rossoblu, o l’esperienza e la classe dei gialloblu.
Fischio d’inizio alle ore 18.00, arbitrano i signori Faro Silvio di Tivoli(RM) e Marcelli Leonardo di Roma.