I possibili avversari ai playoff: "SAN VENDEMIANO"
Insieme a Bernareggio, prova a sfruttare l'assenza delle big
Nella passata stagione, arrivata ottava, in un torneo, quasi certamente, di livello superiore, con almeno tre squadre super, Milano, Orzinuovi e Cesena. Quest’anno ha cambiato moltissimo, praticamente quasi tutto, visto che, dei titolari, rimangono i soli Jacopo Vedovato ed Edoardo Rossetto. Il primo è un centro classe 95 di 205cm, con esperienze importanti anche in A2, il secondo un’ala classe 94 di 199cm, da molti anni a San Vendemiano. Con loro, confermato anche la giovanissima promessa Giordano Durante, play classe 2002, giocatore che si sta ritagliando spazi importanti, gioca infatti oltre 16’ a partita. Per il resto, rivoluzione e ringiovanimento, la squadra ha adesso un’età media di 23 anni, via i grandi vecchi, Mossi, Borsato, via giocatori dalle grandi doti individuali, come Bloise e Perin, via il nostro ex Malbasa. Squadra in mano all’estroso Andrea Tassinari (foto in alto a destra), play classe 96 in arrivo dalla promozione conquistata con Orzinuovi, distributore di gioco, ma anche grande realizzatore, secondo marcatore dei veneti con 11,2. Nel ruolo di guardia ci sono Antonello Ricci (foto in alto a sinistra), classe 92 con esperienze importanti in B, le ultime a San Severo e Giulianova, uomo da doppia cifra fissa, terzo miglior marcatore della squadra con 11,1. Nello stesso ruolo, molto impiegato anche il classe 98 Luca Toniato, con alle spalle già tre campionati in B, con minutaggi importanti, nell’ultimo a Crema, è andato in doppia cifra abbondante. Chiude il reparto esterni un altro giovane classe 2000, Federico Tognacci, sempre presente con 13’ di media sul parquet. A dare un po’ di verticalità ad una squadra leggera e veloce, l’ala classe 96 Tommaso Gatto e l’ex San Miniato Jacopo Preti (nella foto inbasso a destra), miglior realizzatore con 12,1. Il primo è un giocatore di 205cm, arrivato da un buon campionato giocato a Reggio Emilia, il secondo è un classe 94 di 200cm, entrambi non sono comunque interni, ma giocatori che preferiscono sviluppare il loro gioco più lungo il perimetro. Unico cambio di ruolo di Vedovato (nella foto in basso a sinistra), è il giovane di origini montenegrine Diordje Grgurovic, classe 2000 di 204cm, decimo uomo di coach Marco Mian, per lui però solo 14 presenze, da poco più di 6’ di media. Seconda in campionato e unica ad insidiare il primato di Bernareggio, Ha vinto 18 partite su 22, in casa ha perso solo contro Monfalcone di un punto e fuori ha vinto 7 volte, perdendo a Olginate, Bernareggio e Pavia. È attualmente la miglior difesa del campionato, con meno di 65 punti subiti a partita, infatti le avversarie contro di lei hanno medie molto basse, sia al tiro da due (44%), che da tre (27%), difesa che recupera anche molti palloni e rimbalzi. Un attacco che non segna moltissimo (71,7) e che privilegia le soluzioni dalla distanza, ma che paga un po’la scarsa vena di due abituali tiratori da tre, come Ricci e Tassinari, che pur andando in doppia cifra, tirano con percentuali molto basse (27% e 23%), in compenso ci pensano Preti e Gatto a rimediare, con percentuali eccelse (37% e 41%). Molte meno le soluzioni da due, ma ottimizzate con buone percentuali (51%), su tutti spiccano quelle di Vedovato (60%) e Toniato (55%), ma sono in molti oltre il 50%. Ai liberi tira col 70%, preti e Ricci due cecchini (84% e 85%). A fronte dei molti rimbalzi difensivi, sono pochi i rimbalzi offensivi.