Le possibili avversarie playoff a confronto
Vediamo le caratteristiche ed i protagonisti di Cividale, Cremona e San Vendemiano
Chiaramente la prima cosa che salta all’occhio è la classifica, che vede staccate piuttosto nettamente le prime due da San Vendemiano. Cividale è l’unica imbattuta in casa. A fare la differenza sembra essere stato il rendimento offensivo. Perché, se difensivamente le tre sono molto vicine e sono le migliori del girone, Cremona prima (65.4), Sanve seconda (67), Cividale terza (68.7), in attacco quello friulano è il migliore del campionato (78.4), quello lombardo è in fascia medio alta (75.4) e invece quello veneto è in quella bassa (71.8). Cividale e Cremona puntano più sulle soluzioni dalla breve distanza e con la migliore percentuale del girone per entrambe (51%), mentre San Vendemiano è quella che tira di nettamente di meno nel suo campionato, buona comunque la percentuale (49%). Chiaramente i veneti sono quelli che tirano di più da tre, , secondi solo a Mestre e con buona percentuale (30%). Tirano tanto anche i friulani, che sono subito dietro, ma con la miglior percentuale del girone (34%), mentre i lombardi hanno un numero di tiri nella media, ma anche loro con buona percentuale (31%). Ai liberi Cremona è quella che ne tira di più nel girone, ma è penultima come percentuale (66%), San Vendemiano sta nella media, con discreta percentuale (73%) e invece Cividale è quella che ne tira meno, ma è seconda del girone per percentuale (76%). Fra gli altri particolari, Cividale è la migliore in assoluto nei rimbalzi offensivi e seconda per meno perse, dato in cui paga dazio San Vendemiano. Cremona invece è regina delle recuperate, dove brillano poco le altre due. I friulani primeggiano anche negli assist, ma bene anche le altre. Difensivamente non molta la distanza fra le tre nei tiri da due concessi, direi nella media, più netta la differenza fra le percentuali di realizzazione. Cividale è quella che subisce di meno nel girone (45%), bassa anche quella di San Vendemiano (47%), la peggiore è quella di Cremona (49%). Quest’ultima è la seconda per meno tiri concessi da tre e con la più bassa percentuale del campionato (27%), concedono poco anche le altre due, ma bravi i veneti, anche loro con la più bassa percentuale, male invece i friulani fra le peggiori (33%). Basso per tutte il numero di liberi concessi.
Le stelle delle squadre sono:
-Per il Cividale: di coach Stefano Pillastrini; Adrian Chiera, 14.5 punti di media, miglior tiratore da tre del campionato (49%); Eugenio Rota, 11.4 punti, secondo miglior assistman (5.7), nei dieci migliori dalla lunetta (82%), nella top ten per rendimento e stakanovista principe del campionato (oltre 33’ in campo) ; Leonardo Battistini, 14.5 i punti, quarto migliore per rendimento e secondo miglior rimbalzista (11.5) e nei dieci migliori da due (56%).
-Per Cremona, allenata da Alessandro Crotti; Marco Bona , nella top ten dei marcatori con 14.7, terzo nelle recuperate (1.6) e nella top ten per rendimento; Jacopo Preti anche lui nei dieci migliori nei punti, con 14.6 e ai liberi (82%); Ferdinando Nasello poco fuori dalla top ten dei punti, con 14.2 e dentro quella del tiro da due (56%).
-Per San Vendemiano guidata da Marco Mian: Giacomo Sanguinetti, 12.6 i punti e quinto nella graduatoria degli assist (3.9); Jacopo Vedovato, terzo nelle percentuali da due (62%), nelle stoppate (0.8) e nella top ten ai rimbalzi (7.4); Giacomo Baldini, con 13.4 punti a partita, nei dieci migliori cecchini (38%); Patrizio Verri, 11.4 i punti e nei top ten dalla lunetta (82%).