Per il Golfo una vittoria che vale il quarto posto
Qualche sofferenza di troppo, contro il Langhe e Roero, ma contano i due punti
Ci vogliono almeno trenta minuti prima che Piombino riesca a scrollarsi di dosso i bravi ragazzini del Langhe e Roero. Langaroli senza il suo uomo migliore, Corgnati, Piombino invece senza l’infortunato Tintori. Un Golfo che forse, come a Varese, si fa un po’ illudere dall’eccellente avvio di gara. Dopo il 2 a 5 con Mobio e Sirchia, che rispondono ai liberi di Tiberti, l’attacco gialloblu vola. La schiacciata di Azzaro è il preludio ad una grandinata di bombe, 3 di Venucci, 2 di Piccone e Pedroni e una di Tiberti, 8 sui 12 tentativi effettuati nel quarto, un 75% quasi irreale. Il risultato è un 24 a 11, dopo poco più di 5’, ma la difesa non brilla come l’attacco e quando le percentuali da tre calano, emerge la difficoltà a servire Tiberti nel pitturato e nei restanti 4’ si segnano solo 4 punti, contro i 15 degli ospiti, che tornano così in gara, a meno 4, 30 a 26. Nel finale di quarto, si rivede in campo anche Rossato. In avvio di secondo, i langaroli accarezzano un paio di volte la possibilità di agganciare i gialloblu, col meno 2 firmato da Cravero e il meno 3, al minuto 12, di Obhakavbaye, ma dall’altra parte, ancora bombe, due firmate da Bianchi, che mette 8 punti di fila e coi liberi di Venucci e Azzaro, Piombino torna a più 11. Nel finale di quarto, tre perse dei padroni di casa, danno di nuovo ossigeno e speranze ai piemontesi, che risalgono fino a meno 4, ma ancora da tre, con Alibegovic, Piombino allunga e chiude il quarto sul 50 a 43. Troppi i punti subiti, contro una squadra che di media ne segna 56, probabilmente le squadre di bassissima classifica non sono l’avversario preferito dai gialloblu, abituati a dare il loro meglio, quando le si presentano maggiori difficoltà.
In avvio di terzo, il Golfo sembra in grado di piantare la zampata decisiva e con Tiberti e Piccone si porta sul più 13, ma il Langhe, con il migliore dei suoi, Mobio, rimonta fino a meno 6. Nel finale di quarto, i locali decidono di alzare l’intensità difensiva ed è la svolta definitiva della gara, con un parziale di 14 a 5 e con soli 12 punti concessi nel quarto agli avversari, mettono al sicuro la vittoria, andando all’ultimo riposo sul 70 a 55. Il quarto finale è in totale controllo dei gialloblu e permette a coach Cagnazzo di dare minuti anche ai giovanissimi Biagetti e Mancino. Il Golfo vince 97 a 66, una vittoria che porta Piombino al quarto posto solitario, con 2 punti sulla quinta, ma con anche una partita da recuperare. Ora però inizia il percorso più duro, con Piombino atteso da due trasferte ad alto coefficiente di difficoltà, Vigevano e Herons Montecatini.
Solbat Piombino - S.Bernardo Langhe Roero 97-76 (30-26, 20-17, 20-12, 27-21)
Solbat Piombino: Mattia Venucci 16 (1/2, 4/4), Edoardo Pedroni 15 (3/3, 3/5), Denis Alibegovic 14 (2/5, 3/7), Edoardo Tiberti 13 (3/6, 1/2), Fabrizio Piccone 13 (4/6, 1/8), Camillo Bianchi 13 (2/5, 3/7), Alessandro Azzaro 6 (1/3, 1/1), Dario Mazzantini 6 (0/1, 1/2), Francesco Rossato 1 (0/0, 0/1), Angelo Mancino 0 (0/1, 0/0), Jacopo Biagetti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 20 - Rimbalzi: 40 9 + 31 (Edoardo Tiberti 12) - Assist: 16 (Fabrizio Piccone 4)
S.Bernardo Langhe Roero: Francesco Cravero 15 (6/9, 0/3), Alleia ivan Mobio 15 (6/11, 1/3), Aaron Lomele 11 (3/3, 0/2), Alessandro Sirchia 9 (2/3, 1/2), Haward Obakhavbaye 8 (4/8, 0/0), Erik Makke 6 (0/1, 2/4), Giorgio Manna 6 (0/3, 2/4), Valerio Longo 4 (2/5, 0/0), Sean Pecchenino 2 (0/3, 0/1), Adnan Elkazevic 0 (0/0, 0/1)
Tiri liberi: 12 / 12 - Rimbalzi: 31 5 + 26 (Valerio Longo 8) - Assist: 9 (Erik Makke 4)