Cronache delle altre

Gli anticipi: "San Miniato inarrestabile"

Stefano Stefanini
17.04.2022

Cadono Firenze e Oleggio, si rifà sotto Empoli, capolinea per Cecina

Una Firenze brava e generosa, praticamente senza Castelli, fa un ottima partita, tirando col 50% da due e col 42% da tre e segnando 75 punti alla forte difesa di San Miniato e rischiando di vincere. Nel primo quarto  tira con grandi percentuali e comanda il gioco, 4 su 7 da due e 3 su 6 da tre, per un 58% dal campo contro il 40% di un San Miniato ancora con le polveri bagnate. Ma il vantaggio dei locali non va mai oltre il più 5 e si assesta su un più 4 a fine quarto, 20 a 16. Nel secondo i meccanismi offesivi degli ospiti sembrano più oliati e dopo un più 7 iniziale dei fiorentini, accorcia fino al sorpasso al minuto 17. Con un parziale di 8 a 0, chiuso dalla bomba di Benites, gli ospiti vanno sul più 5, Ma Poltroneri dalla distanza ferma la fuga e sulla sirena è Merlo, che con un tiro da tre fissa la parità al riposo lungo. Nel terzo ancora un break dei viaggianti, che dal meno 4, fanno 9 a 0 e si portano sul più 5, vantaggio che sale fino a più 8, con uno scatenato Mastrangelo, ma al riposo i gigliati tornano a meno 4. Grande avvio di quarto finale dei locali, che in 5’ fanno un parziale di 15 a 5 salendo a più 6, con la bomba di Staffieri. Pronta la reazione di San Miniato, che si riporta in parità quasi subito e nel finale Tozzi e Candotto sono glaciali dalla lunetta, mentre Firenze sbaglia più volte da tre, finisce così 75 a 79. Per i locali, 22 punti di Passoni, con 5 su 9 da tre, 8 rimbalzi e 3 recuperate, Di Pizzo 16, con 7 su 9 da tre, 12 Staffieri e 10 Merlo. Per San Miniato, 20 Mastrangelo, con 4 su 6 da tre, 14 Benites, con 4 su 7 da tre, 12 Lorenzetti, con 5 su 7 da due, 11 Candotto e 10 Caversazio.

Varese rimedia ad una pessima partenza, rimonta due volte da meno 14 e vince fermando la corsa di Oleggio, su cui ora ha 4 punti di vantaggio e la doppia vittoria nel confronto diretto. Ancora senza Librizzi e Virginio, con Somaschini in campo per soli 7’, Varese nel primo quarto, prende 28 punti, segnandone solo 14. Immediata la reazione nel secondo parziale, dove in 7’ risale fino a meno 3, con un parziale di 13 a 5, con i canestri da sotto di Spatti e le bombe di Dal Ben e Allegretti, ma nel finale di quarto subisce ancora un break di 11 a 0, tornando a un meno 14, che solo un due più uno di Allegretti mitiga, per il meno 11 al riposo, 33 a 44.  Nel terzo quarto l’attacco varesino diventa spumeggiante, segnerà 27 punti e la difesa ermetica, subendone solo 12, andando così all’ultimo riposo sul più 4, 60 a 56. Nel quarto finale Oleggio si riavvicina più volte a distanza aggancio, ma senza mai riuscirci,  nemmeno nei secondi finali, dove col fallo sistematico manda in lunetta uno dei migliori tiratori del campionato, Maruca, che ovviamente non sbaglia e ricaccia a distanza due volte gli ospiti, dando al vittoria ai suoi. Per Varese, Allegretti 21 punti e 8 rimbalzi, Maruca 18 punti e 5 assist e Spatti 15, con 5 su 5 da due. Per Oleggio, 17 di Giacomelli, 15 di De Ros, con 4 assist, 13 di Riva, con 4 su 4 dal campo e 11 di Tourè.

Empoli, in casa contro Cecina, interrompe la striscia negativa di tre sconfitte e torna a meno 2 dalla salvezza diretta. Per Cecina, nelle cui fila era indisponibile il bomber Sperduto, quarto stop di fila, che la condanna matematicamente ai playout e con pochissime possibilità di evitare la quindicesima posizione. Empoli comanda la gara fin dall’avvio e nel secondo quarto si porta fino al più 14. Ma fra la fine del parziale e l’inizio del secondo Cecina piazza un parziale di 18 a 8, aperto dalle bombe di Banchi e Ragagnin e chiuso da quelle di Fioravanti, riportandosi a meno 2. Empoli con Pianegonda e Berti però allunga di nuovo sul più 9, ma in un alternarsi di momenti positivi, Cecina ancora una volta si rifà sotto e sempre col tiro dalal distanza, Ragagnin e Fioravanti firmano il sorpasso, la minuto 29, si va così all’ultimo riposo in parità. Cecina dopo 3’ minuti del quarto finale, comanda di un punto, ma Guerra decide di prendere in mano la gara e coi suoi canestri e gli assist, riporta Empoli a più 8 a 3’ e 30’’ dalla sirena, è l’allungo decisivo, che porta alla vittoria i biancorossi. Guerra protagonista, con 16 punti e 3 assist, ma De Leone super, con 15 e 17 rimbalzi, di cui 5 offensivi, bene anche Pianegonda e Berti, con 11, con il secondo che fa 3 su 5 da tre. Per cecina 19 di Milojevic, 13 di Fioravanti, con 3 su 4 da tre e 11 di Bianconi.

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