Il Golfo ed il Palatenda uniti per battere Piacenza
Per vendicare la sconfitta dell’andata e mettere un altro mattoncino per i playoff
Piacenza ricorda al Golfo una delle peggiori prestazioni di questa stagione. Una sconfitta pesante nel punteggio e nel modo in cui arrivò. In quella partita i piacentini misero in totale confusione i gialloblu, con un pressing a tutto campo asfissiante, con tantissime perse, una marcatura strettissima su Berra e Piccone e bombardamento dal perimetro, arma preferita dagli uomini di coach Salvemini.
Di certo gli emiliani proveranno a riproporre quel piano partita, ma con interpreti diversi nelle fila gialloblu, potrebbero trovare terreno meno fertile. Difficile poi che una squadra come Piacenza, meno fisica e non vocata alla difesa, come lo è la Libertas, possa riuscire a riproporre l’efficacia e l’intensità messa in campo dai labronici. Nelle fila dei biancorossi, certa l’assenza di Wiltshire, fermato da un infortunio, ma con la novità Lisandro Rasio, esperta ala, con militanza in A argentina e nella nostra a A2, arrivato per sostituire Besedic, rientrato in patria. Giocatore più interno rispetto allo sloveno.
Per il Golfo partita importante, perché battere Piacenza allontanerebbe la zona playout ed il rischio di un arrivo a pari punti con Criconia e compagni, che, visto il meno 17 dell’andata, potrebbe essere deleterio. Gialloblu che nelle ultime partite hanno dato segnali confortanti, sia per le condizioni fisiche dei giocatori, che per l’importante ritorno di Venucci, che da molte sicurezze in più alla squadra, in tutte le fasi di gioco.
Per Piccone e compagni, potrebbe avere un peso determinante il fattore campo nella rincorsa al sogno playoff. Infatti il team piombinese, giocherà sette delle ultime tredici gare al Palatenda, impianto che si è sempre dimostrato molto caldo. Con un eventuale bottino pieno in casa, il traguardo sognato sarebbe molto probabilmente cosa fatta.
Allora domani sera alle ore 18.00 tutti al Palatenda a spingere i nostri ragazzi!!!
Arbitreranno i signori Giustarini Igor di Grosseto e Antimiani Simone di Montegranaro(FM).