Presentazione avversari

I prossimi avversari "Luiss Roma"

Stefano Stefanini
01.03.2025

Ottimo mix fra giocatori esperti e giovani talenti in ascesa

La Luiss Roma occupa la sesta posizione in classifica, con 36 punti, ma deve recuperare 3 partite. Il trend di breve periodo dice 5 vittorie nelle ultime 6, con una sola sconfitta a Ruvo di Puglia. In casa ha perso solo 3 partite su 13, contro tre big, Pielle, Virtus Roma e Roseto. Squadra che non segna molto, solo 72,7 di media, tirando col 49% da due, col 30% da tre e col 75% ai liberi, sono molte le occasioni in cui va in lunetta. Buona l’efficienza difensiva, con 72,3 a partita. La forza della Luiss sono le ampie rotazioni, per coach Paccariè, l’unico con minutaggio discretamente alto è Valerio Cucci, con 28 minuti e mezzo, gli altri tutti dai 24’ in giù. Cucci, col play Marco Pasqualin sono le colonne portanti della squadra e gli unici in doppia cifra. Il primo ci va sprecando qualcosa di troppo, vedi 44% e 31% da tre, ma col 79% dai liberi, il secondo vanta invece un 38% da tre ed è praticamente infallibile dalla lunetta, con l’87%. Dietro di loro c’è il venezuelano Pugliatti, grande talento in via di maturazione, il lungo Riccardo Salvioni, super nel pitturato, col 65% da due, ma nelle poche occasioni, capace di far male anche da tre. Meno brillante del solito Matteo Fallucca, ma guai a fidarsi di un super tiratore come lui. Interessante alternativa a Pasqualin, è l’under Edoardo Bottelli, mani educatissime per l’ex Robur Varese, col 50% da due, 38% da tre e 83% dalla lunetta. In alternativa in regia, anche l’esperienza di Francesco Villa. Interessante anche l’altro lungo Matteo Ferrara, col suo 55% da due, abbastanza sotto i suoi livelli di rendimento invece, principalmente nel tiro dalla distanza, Simone Rocchi. Chiude le rotazioni, l’ala Matja Jovovic, con poco più di 12’. In caso di bisogno però Paccariè può disporre anche di altri tre esterni, Cesare Barbon, Matteo Graziano e Nicholas Errica, già utilizzati in questa stagione.

Dalle Antille arriva il cubano Casero Ortiz
Grazie Michele