Presentazione prima di ritorno

Turno con molte squadre che dovranno fare ancora i conti con i problemi del covid

La partita più interessante potrebbe essere l’anticipo di sabato fra Firenze e Vigevano. Le due squadre più in forma del momento, Firenze viene da 6 vittorie nelle ultime sette, Vigevano è a caccia dell’ottava consecutiva. Il team di coach Venucci in casa, pur avendo perso 3 volte su 7, ha una buona produzione offensiva, 75 punti, ma di fronte ha la difesa super dei lombardi, da 63 a partita, ma anche uno dei peggiori attacchi in trasferta, con soli 67 di media. Vigevano che fino ad oggi non ha subito pesantemente il covid e che dovrebbe recuperare a pieno Procacci.

San Miniato proverà subito a ripartire, con un impegno sulla carta facile, contro Cecina in casa. Pisani sovrastati da Vigevano, ma che non sono affatto crollati e per gran parte della gara hanno difeso bene e nel finale impaurito i lombardi. Cecina viene da 4 sconfitte consecutive e da zero vittorie fuori casa.

Omegna fresca di una vittoria incredibile nel recupero contro Varese, potrebbe pagare, a Borgomanero, la stanchezza di due gare giocate a breve giro di posta e con gli uomini contati. Difficile che possa recuperare condizione e assenti, magari potrà inserire il nuovo arrivato Burini. I locali, reduci da 3 stop di fila, debbono provare a sfinirla correndo e però ritrovare la verve offensiva persa, nelle ultime uscite.

La domanda è quale Libertas giocherà a Legnano e in quali condizioni, la squadra al momento più colpita dal covid, dovrebbe tornare a giocare domenica sul campo di un avversaria in buona condizione e al completo nelle ultime gare, che dovrebbe far debuttare anche il nuovo arrivato Fattori. Pronostico chiuso per i labronici e almeno sulla carta, strada ancora spianata per Legnano, dopo un'altra vittoria agevolata dalle assenze, quella contro Alba.

La quinta in classifica Pavia, sabato si reca a Varese. In settimana movimenti in casa Di Bella, con la rescissione del contratto di Conte e l’arrivo, per adesso in prova e non ancora tesserato, dell’esperto play Gennaro Sorrentino, che potrebbe andare a colmare l’assenza di un vero play, dopo la partenza di Simoncelli. Pavia, dopo aver passeggiato sui resti di Omegna, trova un Varese reduce da due sconfitte e probabilmente mentalmente e fisicamente provato dall’ultima rocambolesca ad Omegna.

Ancora di assenze si deve parlare, per la sfida fra Langhe e Roero e Pielle, coi locali che, nell’ultima, vedevano mancare Tarditi, Antonietti e Cravero, oltre il coach Jacomuzzi, c’è però ottimismo per il recupero di qualcuno. Pielle che invece ha recuperato in pratica tutto l’organico, ma ha faticato in casa con Borgomanero, sfangandola solo grazie alle prodezze di super Drocker. In ottica confronto diretto, all’andata finì più uno per i langaroli, che vincendo, scaverebbero così un solco abbastanza profondo.

Due i confronti diretti nella zona bassa della classifica. Sabato quello fra Oleggio e Sangiorgese, due squadre in buona salute. I padroni di casa reduci da una sconfitta di misura a Firenze, preceduta da due vittorie e i viaggianti, da due successi, contro Piombino e Empoli, ma in entrambi i casi, con squadre abbastanza segnate dalle assenze. All’andata vinse la Sangio dopo overtime, 64 a 62. 

Chiude il panorama della giornata la sfida fra Piombino e Empoli. Padroni di casa che, nell’anno nuovo, hanno giocato una sola partita, persa a San Giorgio, in condizioni deficitarie per il covid e ospiti che non vincono da quattro gare e con anche loro problemi di organico. Partita cruciale quindi per entrambe, forse più per i locali, per risollevare il morale e una classifica decisamente deficitaria, rispetto alle aspettative. All’andata Empoli vinse con 12 punti di scarto.