Le altre: San Miniato capolista solitario
La macchina perfetta di Marchini, espugna anche Pavia, alba resta in quota
Impresa esterna a Pavia di un San Miniato che oramai deve essere considerata una big del campionato di B. I biancorossi di coach Marchini mettono un ipoteca sulla vittoria nel secondo quarto, dopo che il primo era stato equilibrato finito a punteggio basso, sul 12 a 13. Nel primi 6’ del secondo, con un parziale di 19 a 4, i viaggianti volano a più 17. Per i pavesi diventa un inseguimento, ricuciono a meno 12 al riposo lungo e nel terzo sembra che la rimonta abbia successo , quando con tre liberi di Torgano al minuto 27 si riporta a meno 4, chiudendo poi il quarto a meno 5. Nei primi minuti del quarto finale, ad una persa e un tiro sbagliato di Pavia, risponde San Miniato, con Candotto, Mastrangelo dalla lunetta e Lorenzetti, per un più 11 che diverrà divario incolmabile per Pavia. Al minuto 35 Pavia perde anche il suo faro, Simoncelli per 5 falli, ma con un ultimo sforzo riesce ad avvicinarsi a meno 5, con i centri di un ottimo Calzavara, a 1’30’’ dal termine, ma la bomba immediata di Tozzi spenge ogni residua speranza. Per Pavia manca il tiro da tre, solo 6 su 22, con i tiratori più affidabili che non la mettono, si salvano Sgobba e D’Alessandro, con 2 su 3 e 2 su 2 e 14 punti a testa, 10 invece per Calzavara ed il rientrante Torgano. Per gli ospiti, 18 e 8 rimbalzi Lorenzetti, 17 Mastrangelo, con 3 su 5 da tre e 16 e 8 rimbalzi per Tozzi.
Alba si riavvicina alla vetta battendo Oleggio. Partita che i locali controllano molto di più di quanto non dica il finale. Infatti partono forte e già nel primo quarto toccano il più 17, Oleggio prova a non mollare e torna fino a meno 4 nel secondo quarto, ma nel terzo Alba torna anche a più 14. L’ultimo avvicinamento di Oleggio arriva ad inizio quarto finale sul meno 6, ma i langaroli rispondono riportandosi a più 11, solo a partita finita Oleggio accorcia fino al meno 4 finale. Oleggio nonostante la brillante prestazione di Riva, 18 punti con 13 rimbalzi, non incide da due, col 41% contro il 50% degli avversari, non basta il 43% da tre, con Giampieri che fa 4 su 8 con 19 punti, in doppia cifra anche De Ros con 10. Alba trova un grande Castellino, 21 punti, con 8 su 12 da due, 9 rimbalzi e 4 assist, Lo spalleggiano, Antonietti, con 13 punti e 3 su 4 da tre, Danna, con 12 e 3 assist e Tarditi, con 11 e 3 assist.
Varese resta in zona playoff, battendo in volata Cecina. Ospiti che si mangeranno le mani per due punti gettati al vento, dopo aver condotto a lungo la gara, anche toccando la doppia cifra di vantaggio e subendo il sorpasso a fil di sirena. Cecina concede troppi liberi ad un Varese ancora senza Allegretti, liberi che consentiranno il sorpasso finale dei padroni di casa. Cecina parte bene con un 9 a 0, ma la reazione di Varese è immediata, ribaltando e andando sul più 4 già nel primo quarto. Nel secondo i varesini toccano quello che sarà il loro massimo vantaggio, sul più 5, ma sarà Cecina a chiudere avanti di due al riposo lungo. Cecina che nel terzo prende in mano la gara e al minuto 29 tocca il più 10. Vantaggio che ad inizio quarto finale sale sul più 11, ma Varese dai liberi punisce Cecina, ne tirerà ben 14, di cui 13 consecutivi a canestro, Cecina con tante perse segna solo 13 punti e subisce il sorpasso con Spatti che quasi a tempo scaduto segna il primo tiro dalla lunetta per il più uno e sbaglia forse volontariamente il secondo per far passare il tempo senza che Cecina possa tirare. Per Varese 25 punti di Spatti con 9 rimbalzi, 14 di Librizzi con 8 assist, 13 di Maruca, con 5 assist e 12 di Pilotti. Per Cecina, 25 di Milojevic, con 9 su 11 da due e 19 di Sperduto.
Riparte la Pielle battendo una coriacea Sangiorgese, che ancora una volta deve cedere di misura agli avversari. Pielle decimata dalle assenze, senza Tempestini, Pederzini, Lenti e Iardella, ma con l’innesto del nuovo arrivato Campori e spazio ai giovani Paoli e Di Filippo. Avvio di gara targato Sangio che va sul più 8 nel primo quarto con le bombe di Turini e Angelucci. Nel secondo i labronici recuperano con un parziale di 17 a 1, sospinto dalle bombe di Drocker e Salvadori, due a testa, va fino a più 11, ma poi si blocca e subisce il contro break, 0 a 11, con Bargnesi e Turini sugli scudi, per la parità al riposo. La partita diventa equilibratissima, con vantaggi mai oltre i 3 punti. Nel finale a pochi secondi dal termine Turini porta a meno uno gli ospiti, Voltolini ferma i secondi commettendo fallo e Fin dalla lunetta fa uno su due, per il più due Pielle, negli ultimissimi secondi Bargnesi prova da tre ma sbaglia. Per La Pielle, Drocker 22 punti, con 4 su 9 da tre, 11 Salvadori e 10 Fin. Per la Sangio, 15 con 10 rimbalzi Angelucci,13 con 9 Turini, 12 Bargnesi e 11 Voltolini, pesa il 6 su 23 da tre.