Le altre: "Volano Libertas e Vigevano"

La Herons Montecatini agguanta la quarta piazza, a discapito di Piombino

Niente da fare per la Piella contro una Vigevano che ritrova la difesa dei giorni migliori. Locali che comandano ai rimbalzi, 39 a 28 e sono più chirurgici al tiro, col 48% da tre, contro il 26% dei labronici, con questi ultimi che sbagliano anche troppi liberi, con un 8 su 15. Ducali che si impongono fin dal primo quarto nel cui finale arriva già un più 13, con 25 punti segnati e soli 12 subiti,. Dopo aver toccato il meno 15 in avvio di secondo arriva la reazione della Pielle, che trova alcuni tiri dalla distanza e difende forte, risalendo fino a meno 3 e chiudendo a metà gara sotto 5, 34 a29. Ma la resistenza dei piellini non va oltre il meno 2 di inizio terzo quarto e a metà quarto arriva il crollo, con un parziale di 11 a 2 che liporta dal meno 6 a meno 15. Un limite che i livornesi non valicheranno mai nel quarto finale, con Vigevano in controllo totale della gara. Prestazione deludente della Pielle, col solo Lenti che si salva, coi suoi 14 punti, 9 rimbalzi e 3 assist, ma anche lui sbaglia molto, con 4 su 9 da due e 6 su 11 dalla lunetta. Per i padroni di casa, protagonisti principali, Rossi con una prova di grande sostanza, da 17 punti, 9 rimbalzi e 4 assist, Peroni e Benites, con le loro bombe, 4 su 7, con 4 assist e 14 punti per il primo e 3 su 7, con 8 assist e 13 punti per il secondo.

La Libertas, batte, senza particolari affanni, Omegna e conquista matematicamente il primo posto finale, mantenendo imbattuto il suo campo. Una vittoria costruita con quella che è la miglior difesa del campionato, riducendo i tiratori di Omegna ad un miserissimo 14% da tre, in dopèpia cifra andranno gli uncu due che qualche volta centrano la retina dalla distanza, ovvero Torgano con un 2 su 4 e 10 punti e Markovic, con 1 su 2 e 11 punti. Equilibrio solo nei primi 8’ dove Omegna riesce anche a mettere la testa davanti sul più 4, ma poi è un monologo Libertas, che chiude sul più 10 il primo quarto e arriva fino al più 19 nel secondo. Reazione d’orgoglio degli ospiti nella parte centrale del quarto, ma che si erma a meno 7 e alla pausa i livornesi sono di nuovo più lontani, più 11, sul 43 a 32. Omegna dignitosamente non si arrende e però, quel meno 7 diventa quasi un fine corsa imposto dai padroni di casa, i piemontesi lo ritoccano al minuto 23 e al minuto 31, ma senza mai andare oltre. Per la Libertas, Ricci segna 14 punti, con 2 su 3 da tre, 11 per Fantoni, con altrettanti rimbalzi e 10 per Lucarelli, con 8 rimbalzi.

Un Casale senza Staffieri e Negri e senza quasi più speranze, alza decisamente bandiera bianca, contro la Herons Montecatini. Una disfatta che sancisce la retrocessione in B interregionale dello Junor e da il quarto posto in classifica alla Herons. Casale resiste solo pochissimi minuti e a fine primo quarto inpratica è già chiusa la gara, con 35 punti subiti e soli 10 segnati. Per i termali, 19 punti di Dell’Uomo, con 4 su 5 da tre, 17 di Chiera, con 5 su 6, 12 di Lorenzetti e Bechi e 11 di Giannini. Nel naufragio di Casale, si salva Riva, con 13 punti e 6 rimbalzi e Saladini, con 10 punti e 5 recuperate.