Mercato

Un leader per il Basket Golfo, Francesco Forti

Stefano Stefanini
17.07.2024

Col play labronico, un po’ di esperienza in più e carisma per un Golfo giovanissimo

Un inserimento importante nello scacchiere di coach Zanchi, arrivano così a sei i nuovi arrivi in casa gialloblu. Si profila, come da programma, una squadra molto giovane, con tanta fisicità, talento e quel pizzico di esperienza, a cui contribuirà anche questo innesto. 

Francesco Forti è nato a Livorno il 19 settembre del 1994. Figlio d’arte, di quell’Andrea Forti che nella finale del campionato di serie A, contro Milano nel 1989, segnò quel canestro, poi annullato perché considerato a tempo scaduto, che avrebbe dato il tricolore alla squadra livornese. Giocatore dal grande carattere, un combattente in difesa, gran rubapalloni, mentre nella fase offensiva si distingue per la capacità di mandare a segno i compagni, da sempre infatti nelle zone alte delle classifiche degli assist. Non tira spesso, ma la sua mano mancina è molto velenosa dalla distanza. Potrà, grazie alla sua esperienza e al suo carisma, aiutare nel loro percorso di crescita i giovani che vestiranno il gialloblu.

LA CARRIERA

Il suo curriculum è lunghissimo, ha girato molte città fra serie B e serie minori. In categoria ha giocato col Don Bosco nella sua Livorno, agli esordi da senor, a 18 anni, poi Martinafranca in Puglia, Forlì in Romagna con quarti playoff, a Cecina, dove oltre alla conquista dei playoff, tocca anche la doppia cifra nei punti segnati, a Crema in Lombardia ed infine il ritorno a casa nella Libertas, per tre stagioni, da capitano. Tre stagioni con due finali playoff e un quarto di finale. Nell’ultima stagione, quella che sarebbe stata la quarta in amaranto, una lesione al tendine rotuleo del ginocchio, in precampionato, lo porta a doversi operare e dopo uno stop di tre mesi, ad interrompere il suo rapporto con la compagine labronica. Al suo ritorno, decide, per recuperare la piena efficienza, di scendere in C, a Prato. Coi Dragons gioca 15 partite, che gli fanno testare la sua condizione fisica e ritrovare la fiducia. Adesso è pronto a ripartire, nella categoria che più gli è consona per le sue qualità, con la maglia del Basket Golfo.

Le prime parole di Checco in gialloblu

“Sono carico a duemila, ho una voglia pazzesca di ricominciare. Vengo da un anno difficile, ma fortunatamente il problema è stato risolto, sono tornato a giocare e adesso sono motivatissimo e non vedo l'ora di iniziare ad allenarmi. È un grandissimo piacere venire a giocare per la Marea Gialloblu, che vista da avversario, mi ha sempre fatto una bellissima impressione. A loro dico che, in particolare per questa stagione, che affrontiamo un campionato con una squadra molto giovane, il loro apporto sarà fondamentale, come si dice sempre, sarà il sesto uomo in campo. Dobbiamo essere uniti noi e loro in un'unica direzione. Ci tenevo a dire questo perché, come lo è per la Libertas, il pubblico di Piombino è un fattore ed è tanta roba!!!”

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