Bruttissima sconfitta per il Golfo
La rimonta subita, la sconfitta al supplementare, ma anche due infortuni
Peggio di così non poteva andare, perdere una partita dominata per due quarti, con grande difesa e gioco spettacolare in attacco e subire due infortuni pesanti, che ci tolgono in pratica due titolari, alla vigilia di un turno infrasettimanale, che ci metterà contro due delle grandi favorite, Legnano in trasferta e Libertas in casa.
Il Golfo per due quarti fa brillare gli occhi dei suoi tifosi, 51 punti segnati col 63% da due ed il 38% da tre e soli 35 subiti e dominando anche ai rimbalzi. Un Golfo che difende e corre, colpendo quasi sempre a difesa non piazzata gli avversari, ma che incide anche con Berra dalla breve distanza. Poi quasi alla fine del secondo quarto arriva il primo infortunio, che toglie dalla partita Almansi, ma il Golfo va comunque al riposo col più 15, propiziato da una prodezza di Turel allo scadere. I secondi due quarti e l’overtime si potrebbero sintetizzare con le percentuali al tiro dei gialloblu, che precipitano al 30% da due e al 23% da tre, peseranno enormemente anche il 7 su 13 ai liberi nella seconda metà gara e le 20 palle perse in totale.
Per i primi 5’ del terzo quarto la squadra mantiene ancora il controllo del match, seppur i segnali di un calo del rendimento offensivo siano evidenti, solo nel finale un piccolo parziale riavvicina a meno 8 gli ospiti, sul 68 a 60. L’avvio di quarto finale invece è il momento peggiore, con un parziale di 8 a 0, Brianza impatta in 3 minuti e mezzo. Il finale diventa punto a punto, gli ospiti con Galassi si portano sul più 4 a 1’40’’ dal termine, risponde Azzaro da tre, per il meno uno. Un errore di Naoni da tre, dà a Turel l’occasione di procurarsi due tiri dalla lunetta, primo dentro, ma il secondo balla sul ferro ed esce, sarà un pallone che peserà tantissimo, perché Piombino, con tre falli ancora da spendere, nell’ultima azione, difende duro e blinda il risultato, ma non è vittoria, ma solo overtime, sul 81 pari.
Il buon comportamento della difesa gialloblu, nel finale dell’ultimo quarto e l’uscita per 5 falli di Ceparano e Fabiani, sembrerebbero dare buone speranze ai gialloblu, ma le speranze si spengono quasi subito, con una sequela di perse, che i brianzoli trasformano in un 10 a 0 mortifero, che in pratica chiude il match. A chiosa di una bruttissima giornata, arriva pure la distorsione di Azzaro, anche lui costretto a lasciare il campo trasportato a braccia. Finisce 85 a 96, con Brianza alla quarta vittoria in altrettante gare ufficiali e con Piombino a leccarsi le ferite, morali e fisiche.
Solbat Piombino - Lissone Interni Brianza Casa Basket 85-96 (27-12, 24-24, 17-24, 13-21, 4-15)
Solbat Piombino: Fabrizio Piccone 19 (1/6, 4/15), Lautaro Berra 17 (7/8, 0/0), Mirco Turel 13 (2/5, 2/12), Alessandro Azzaro 12 (3/6, 1/5), Carlo Cappelletti 8 (1/3, 2/4), Gian paolo Almansi 8 (1/3, 2/4), Zdravko Okiljevic 5 (1/2, 1/1), Stefano Longo 3 (0/3, 1/2), Francesco D'antonio 0 (0/0, 0/0), Filippo Ricci 0 (0/0, 0/0), Giovanni Spagli 0 (0/0, 0/0), Marco Sparapani 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 23 - Rimbalzi: 46 10 + 36 (Alessandro Azzaro 13) - Assist: 20 (Fabrizio Piccone 6)
Lissone Interni Brianza Casa Basket: Andrea Loro 28 (4/6, 6/12), Matteo Galassi 18 (5/6, 2/4), Tommaso Lanzi 12 (4/5, 1/2), Alessandro Ceparano 8 (4/8, 0/5), Leonardo Valesin 7 (2/4, 1/3), Luca Fabiani 7 (2/4, 0/0), Augustin Caffaro 6 (3/9, 0/2), Alessandro Naoni 6 (2/5, 0/2), Nikola Nonkovic 4 (2/5, 0/3), Paolo Redaelli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 12 - Rimbalzi: 42 7 + 35 (Andrea Loro 9) - Assist: 19 (Matteo Galassi 7)