Piombino vince ancora, batte Pavia e guarda in alto
Altra prova autoritaria e convincente dei gialloblu, adesso c’è la Libertas
Con Tiberti ancora fermo ai box, per i problemi alla schiena, coach Cagnazzo si affida ancora alle mani dei suoi esterni ed al tiro dalla distanza e la premiata ditta Venucci/Piccone non tradisce. Gìà nel primo quarto i due lasciano il segno rispettivamente con 8 e 13 punti a testa, 2 su 3 e 3 su 3 da tre. Un attacco travolgente quello di Piombino nei primi due quarti, 52 i punti segnati e alla sagra del tiro da tre si uniscono, con due a testa, anche Pedroni e De Zardo, per un 9 su 19, 47,4% per i gialloblu. Apre il match un piazzato dalla media di Tintori, con Pavia che prova con due bombe dello specialista Abega a spaventare i padroni di casa, dando con la prima l’ultimo vantaggio della partita a Pavia, sul 4 a 5 e con la seconda l’ultima volta in cui saranno a distanza aggancio, sul 9 a 8. Ci pensano poi Venucci,Piccone e De Zardo a piazzare un parziale di 11 a 0, con Pavia che, da quel minuto 6, non vedrà più, nella gara, lo svantaggio scendere sotto la doppia cifra. Il primo quarto termina 30 a 18. Nell’avvio di secondo, Pavia deve fare a meno di Coviello, probabilmente per qualche problema fisico e arriva un altro break gialloblu, con protagonisti Pedroni, Azzaro e Mazzantini, un 10 a 0 che porta al massimo vantaggio, di più 22. Da quel momento, Piombino entra in modalità gestione, abbassando un po’ i ritmi e conserva agevolmente un buon più 17 al riposo lungo, 52 a 35. Nel terzo, qualche segnale di stanchezza arriva, con Piccone che, stranamente, sbaglia grossolanamente un paio di tiri e percentuali che si abbassano, nonostante si costruiscano buoni tiri. Pavia ne approfitta,con un parziale di 11 a 2, riportandosi a meno 11 al minuto 25, ma Piombino non si fa strappare di mano l’inerzia del match e con De Zardo dal campo e Pedroni dalla lunetta si riporta sul più 17 e chiude il quarto sul più 15, sul 68 a 53. Una bomba, con il classico step back, di Venucci, apre il quarto finale, un quarto che Piombino controlla agevolmente, chiudendo il match sul 85 a 72. Il momento più bello e toccante di questo parziale, lo regala la tifoseria piombinese ed il pubblico, coi tifosi che prima incitano il capitano Bianchi, che sta attraversando un momento non brillante e anche sfortunato e poi con l’applauso di tutto il pubblico che accompagna la sua uscita dal campo. Capitan Bianchi che si potrà consolare con la stima dei suoi tifosi e con una vittoria che lancia Piombino in classifica, staccando Legnano, che perde a Oleggio e avvicinando a soli due punti dalla terza in classifica, che sarà la sconfitta del derby di domani, fra Pielle e Libertas. Momento d’oro per il Golfo all’ottava vittoria nelle ultime nove partite e che forse, con un calendario più morbido in avvio, oggi sarebbe ancora più in alto.
Solbat Piombino - Riso Scotti Pavia 85-72 (30-18, 22-17, 16-18, 17-19)
Solbat Piombino: Mattia Venucci 25 (3/7, 5/8), Fabrizio Piccone 17 (2/4, 3/6), Lorenzo De zardo 13 (2/4, 2/4), Edoardo Pedroni 12 (2/3, 2/5), Alessandro Azzaro 6 (2/3, 0/2), Tommaso Tintori 4 (2/4, 0/2), Camillo Bianchi 4 (0/0, 0/5), Dario Mazzantini 4 (1/1, 0/2), Filippo Gherardini 0 (0/0, 0/0), Francesco Rossato 0 (0/0, 0/0), Edoardo Tiberti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 21 / 27 - Rimbalzi: 38 5 + 33 (Alessandro Azzaro 12) - Assist: 15 (Mattia Venucci, Alessandro Azzaro 4)
Riso Scotti Pavia: Tommaso De gregori 18 (7/15, 0/2), Lionel Abega 12 (0/1, 2/5), Francesco Oboe 11 (1/7, 3/7), Fabio Giampieri 10 (1/4, 1/6), Ferdi Bedini 9 (3/4, 0/1), Daniele Cocco 6 (3/3, 0/0), Ezio Gallizzi 3 (0/1, 1/2), Riccardo Coviello 2 (1/5, 0/1), Daniele Trovarelli 1 (0/1, 0/1), Mykhailo Lebediev 0 (0/0, 0/0), Alessandro Potì 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 23 - Rimbalzi: 38 10 + 28 (Tommaso De gregori 8) - Assist: 11 (Tommaso De gregori, Fabio Giampieri, Ezio Gallizzi 3)