Le altre: "Alla Libertas il big match"
Legnano non ce la fa coi labronici, doppia vittoria termale
Devastante la superiorità fisica della Libertas Livorno su Legnano, basta leggere i numeri, 50 a 25 i rimbalzi, con 18 offensivi per i labronici, ricerca quasi assoluta del tiro dalla breve per loro, 46 i tiri da due col 52% contro i soli 18 da tre. Non basta ai lombardi il ritorno alla piena efficienza di Mazzantini, il migliore dei suoi con 15 punti e 6 rimbalzi. Per 28’ di gara però gi ospiti lottano alla pari, finendo anche avanti di uno al riposo lungo, sul 29 a 30, ma negli ultimi 2’ arriva lo strappo dei locali, che chiudono il parziale sul più 9. Sullo slancio la Libertas affonda i colpi e arriva al più 16 a 6’30 dal termine, non c’è più partita, coi locali che controllano agevolmente il finale, vincendo 73 a 59. Fratto dominatore ai rimbalzi, con 17, 12 punti segnati e 4 assist, Lucarelli lo spalleggia, con 8, 13 punti e 4 assist, 14 punti per Ricci e Sipala, 10 per un non brillantissimo Fantoni. Per gli ospiti, dietro Mazzantini, Leardini, che con 3 su 6 da tre fa 14 punti e Sacchettini che chiude con 12.
Batte un colpo la Herons Montecatini di coach Barsotti, battendo Omegna. Va però detto, che nelle fila dei piemontesi, mancava Balanzoni, assenza che pesa, come testimoniano il 47 a 33 ai rimbalzi ed il 56% contro il 41% da due, in favore dei termali. Senza il centrone, l’attacco dei rossoverdi si concentra solo su tre elementi, un super Torgano, che prova a tenere in partita i suoi, con 26 punti e 5 su 10 da tre, Antelli che ne mette a referto 17 con 3 assist e Minoli, con 12. Ad approfittare di questa assenza è Lorenzetti, che ne realizza 19, con 7 su 11 da due e 9 rimbalzi. In doppia cifra per i locali anche Dell’Uomo, con 14 e 10 su 10 dalla lunetta, Natali con 13 e Laffitte con 11. Locali quasi sempre avanti, ma con vantaggi minimi e Omegna si tiene in partita fino al 42 pari al minuto 22, poi arriva il parziale che decide l’incontro, un 14 a 1 quasi tutto griffato Lorenzetti. Omegna ci prova fino da ultimo, arrivando anche a meno 5 al minuto 39, ma non va oltre, finale 81 a 72.
Facile successo per la GEMA Montecatini su Langhe e Roero, coi giovani piemontesi che confermano le loro difficoltà offensive, 56 punti segnati, col 38% da due, 25% da tre e 50% ai liberi, due soli uomini in doppia cifra, Corgnati con 15 punti, ma 6 su 20 dal campo e Sirchia che si distingue con un 3 su 6 da tre e 14 punti. I locali ancora senza Savoldelli, si permettono anche di sbagliare 11 dei 26 liberi tirati, 16 perse e nonostante ciò, vincere largamente. Anche qui, per due quarti, gli ospiti reggono, ma cedono il passo in avvio di terzo, quando le bombe di Digno e Infante, danno la doppia cifra di vantaggio ai padroni di casa. Nel quarto finale un ultimo sussulto dei langaroli, sul meno 7 in avvio, poi arrivano i canestri di Infante a riallungare e a chiudere in pratica il match, termina 74 a 56. Per la GEMA, 17 di Duranti e Digno, 11 di Infante e 10 di Molteni.