Si ferma subito il Golfo in Supercoppa
Una Crema già più in palla, passa meritatamente al Palatenda
Le due bombe nei primi minuti di Nicoli e lo 0 su 6 da tre dei gialloblu in partenza, segnano quella che sarà la direzione di questa partita. Crema che pur senza capitan Graziani, parte con grandi percentuali al tiro e Golfo che invece non la mette quasi mai. Infatti dopo il 4 a 3 generato da due penetrazioni di Cappelletti, unico vantaggio gialloblu nel match, Crema allunga subito sul più 8, 4 a 12. I primi cambi sembrano portare benefici a Piombino, che con una bomba di Almansi, fra i pochi già caldi dalla distanza, chiuderà con 3 su 4 da tre, si riporta a meno 3, ma ad una buona soluzione offensiva, non corrisponde un buon lavoro in difesa e Ianuale riporta a più 8 i suoi, sul 11 a 19. Arriva però una fiammata di Turel, autore di un ottima partita con bellissimi assist rimbalzi e canestri e chiude ancora un volta il gap, risalendo a meno 2, sul 19 a 21. Giusto una fiammata però, mentre Crema segna anche con le seconde linee e chiude il parziale con 27 punti segnati, contro i 21 dei padroni di casa. La ripartenza vede ancora la panchina cremasca brillare e con Ballati e Carta, piazza il più 13. Due bombe di Almansi e Azzaro impediscono la fuga e nel finale di secondo, il miglior momento dei gialloblu, con le penetrazioni fulminee di Piccone e un due più uno di Berra, propiziato da un assist bellissimo di Turel, riportano i piombinesi a meno uno sul 37 a 38. Piombino che riesce anche ad impattare, col decimo punto del centro argentino, su assist di Cappelletti, ma Stepanovic da tre manda le squadre al riposo, con Crema avanti sul 40 a 43. L’avvio di terzo quarto, vede Piombino subire un parziale di 11 a 2, che la ricaccia a meno 12. Golfo che, con le scarse percentuali al tiro, non concretizza i molti rimbalzi offensivi, saranno 17 a fine gara. Al minuto 6 del terzo quarto, la partita sembra essere andata verso Crema, che sale addirittura a più 19, ma nel finale di quarto, La bomba di Azzaro, i liberi di D’Antonio e ancora dalla distanza Almansi, tengono accesa la fiammella della speranza, sul meno 13, sul 56 a 69. Nel quarto finale, Azzaro e Piccone provano a riaprirla e il Golfo risale una prima volta a meno 7 a metà quarto, ma torna inesorabile Crema dalla distanza, con Stepanovic, per il più 10. Il cuore il Golfo ce lo mette e ancora la terza bomba di Azzaro e il libero di Okiljevic la riportano a meno 6, a 3’ dalla sirena, ma in un botta e risposta, Ianuale replica. Turel con grande grinta recupera un rimbalzo offensivo e riporta di nuovo a meno 6 i gialloblu, pochi secondi dopo. Ad illudere i tifosi Piombinesi arriva anche il meno 5, a poco meno di 2’ dal termine, ma una bomba da distanza siderale di Oboe, spenge le ultime speranze piombinesi. Finisce 78 a 86. Crema più precisa al tiro, più fisica in difesa, merita la vittoria, per i gialloblu questa partita sarà molto utile per capire su cosa si deve ancora lavorare, per farsi trovare pronti per l’inizio del campionato.
Solbat Piombino - Logiman Pall. Crema 78-86 (21-27, 19-16, 16-26, 22-17)
Solbat Piombino: Alessandro Azzaro 17 (2/7, 3/6), Fabrizio Piccone 17 (3/8, 2/11), Gian paolo Almansi 13 (1/5, 3/4), Mirco Turel 12 (3/3, 1/5), Lautaro Berra 10 (4/9, 0/0), Carlo Cappelletti 6 (3/3, 0/4), Francesco D'antonio 2 (0/0, 0/1), Zdravko Okiljevic 1 (0/1, 0/0), Stefano Longo 0 (0/3, 0/4), Giovanni Spagli 0 (0/0, 0/0), Filippo Gherardini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 24 - Rimbalzi: 43 16 + 27 (Mirco Turel, Zdravko Okiljevic 9) - Assist: 15 (Mirco Turel 5)
Logiman Pall. Crema: Francesco Oboe 17 (3/5, 3/4), Nicolo Ianuale 16 (4/7, 2/4), Matteo Nicoli 12 (1/3, 2/7), Arsenije Stepanovic 12 (2/5, 2/7), Kiryl Tsetserukou 11 (3/8, 0/0), Riccardo Carta 10 (1/1, 2/3), Lorenzo Ziviani 6 (1/1, 0/3), Andrea Ballati 2 (1/2, 0/3), Matteo Guerini 0 (0/0, 0/0), Matteo Graziani 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 21 / 27 - Rimbalzi: 40 6 + 34 (Arsenije Stepanovic 9) - Assist: 18 (Arsenije Stepanovic 5)