Le altre: "Livorno capolista"
Cade ancora legnano, Libertas corsara al Palaborsani, tutto facile per la Pielle
Secondo stop consecutivo per Legnano, in casa contro la capolista Libertas. La fisicità dei livornesi ha la meglio sulla tecnica dei lombardi, che si infrangono sul muro labronico nel pitturato, con un bassissimo 26% da due (10 su 38) e perdono anche la sfida ai rimbalzi, 48 a 41. Nonostante ciò e nonostante la partenza ad handicap, impediscono la fuga dei toscani, fermando il loro vantaggio ad un massimo di più 9 nei primi due quarti e terminando addirittura davanti a metà gara, sul 32 a 29. Per 8’ del terzo quarto è Legnano a condurre, ma non va oltre il massimo vantaggio di più 5 e negli ultimi 4’ del parziale subisce un 8 a 0 che li porta da più 4 a meno 4 all’ultimo riposo. Nel quarto finale la Libertas strappa e fra il minuto 32 e 35, sale da più 3 a più 10, coi canestri di Bargnesi e Lucarelli. A 3’20’’dalla sirena, tocca il più 11, ma Sacchettini e Marino riportano in scia i locali, meno 4 a poco più di 2’ dal termine. Il colpo di grazia a Legnano lo danno i due giganti dell’attacco livornese, Fratto e Fantoni, che conquistano due rimbalzi offensivi e con il secondo che lo trasforma nel canestro del più 7. Nel finale molti errori col solo canestro del meno 5 finale di Leardini. Per i locali 19 punti e 10 rimbalzi di Sacchettini, ma con 7 su 16 da due, 15 punti di Marino, con4 su 10 da tre e 6 assist e Leardini, con 11 punti, 3 su 8 da tre, 13 rimbalzi, 4 recuper5i e 4 assist, , ma con 1 su 10 da due. Per la libertas, 24 di Lucarelli, con 3 su 8 da tre e 6 rimbalzi e 13 di Ricci, con 3 assist.
Per due quarti la Sangiorgese si vede sottomettere da Casale, che comanda ai rimbalzi e tira meglio da tre, con 4 su 11, contro l’1 su 9 dei locali. Sagra delle palle perse, con 13 della Sangio e 14 dello Junor. Casale nella prima metà tocca anche il più 10 di vantaggio e va al riposo sul più 8, 19 a 27. Nel terzo parte la rimonta dei padroni di casa che al minuto 27 effettuano il primo sorpasso, con bomba di Bianchi. Ma gli ospiti piazzano un'altra spallata fra fine terzo ed inizio quarto finale, tornando a più 8. Immediato il contro break dei draghi che con un 12 a 0 vanno sul più 4 a 2’ dalla sirena. L’ultimo spavento per i locali arriva con la bomba del meno uno di Saladini a 14’’ dalla fine, ma Bloise e Bianchi dalla lunetta la chiudono. Le palle perse la dicono lunga su questa partita, finiranno per essere 24 per i locali e 27 per gli ospiti. Per la Sangio il solo Testa raggiunge la doppia cifra con 10, per lo junor, il solo Saladini, con 12.
La Pielle con l’accoppiata Loschi/D’Ercole demolisce Varese. Il primo segna 22 punti con 4 su 8 da tre e 3 assist, il secondo si presenta al pubblico locale, con 17 e 5 su 7 da tre. La partita è già finita dopo due quarti, in cui i labronici staccano di 20 i varesini. Troppa la differenza, a cui contribuiscono anche, Rubbini, con 13 punti e 3 su 4 da tre e Lenti, con 11 punti e 9 rimbalzi. Fra gli ospiti si distinguono, Bottelli, con 16 punti e 4 su 6 da tre, Zhao, con 13 e 3 su 8 e Blair, con 13, 10 rimbalzi e 4 assist.