Il Golfo lotta alla lunga alla pari contro Chiusi
Non arriva l'impresa, ma i progressi si vedono, ora però servono i punti
Una sconfitta non può mai rendere felici, ma stavolta sono molti i risvolti positivi, di questa sconfitta. Perché al cospetto di una delle squadre migliori del nostro girone, i gialloblu hanno tenuto fisicamente tutti i 40’, fatto che conferma un ritorno ad una buona condizione fisica, primo importante passo per poter tornare a competere con gli avversari. Progressi che hanno coinvolto uomini importanti per l’economia della squadra, a partire da un Turel molto più determinato, di quello abulico ed indeciso visto con Firenze, un Venucci che torna ad incidere anche in fase realizzativa, Persico, autore di un’ottima prestazione, conferma di essere tornato quello che conoscevamo e che forma una coppia di livello con un Eliantonio sempre molto presente ed efficace in tutte le fasi di gioco. Si è visto anche delle buone trame di gioco, tiri ben costruiti, ma vanificati da errori individuali, più che di costruzione. Infine la considerazione che, se si toglie il breck iniziale di 10 a 0, per il 12 a 2, Piombino ha giocato alla pari con Chiusi per 35’.
Inizio che aveva visto Piombino andare in vantaggio con Eliantonio e poi sbagliare soluzioni non difficili, con un 1 su 8 al tiro e 4 palle perse, che non consentono ai gialloblu di sfruttare l’iniziale 0 su 5 al tiro dei senesi. Pollone, con due canestri, dà il via al breck dei viaggianti, che salgono fino al più 12. Ci mette una pezza Venucci, con una bomba da distanza siderale e con un tre su tre dalla lunetta, si va così al primo riposo sul 12 a 20. In avvio di secondo quarto Persico, su assist di Venucci segna il meno 6, ma Chiusi risponde colpo su colpo e anzi sale fino a più 13, coi canestri del duo ex Empoli, Raffaelli, Giarelli. Provano a rispondere Turel, che si sblocca da tre, dopo i primi tentativi andati a vuoto e un ritrovato Venucci, in bella penetrazione. Poi botta e risposta da tre fra Raffaelli, Turel e nel finale di quarto quello fra Mazzantini e Lombardo, che sigla il 31 a 43 al riposo.
Alla ripresa del gioco, sono ancora Turel dalla distanza e Venucci dalla lunetta ad accorciare le distanze a meno 7, risponde Pollone da tre, ma Mazzantini e Venucci ristabiliscono il meno 7, ma lo stesso Mazzantini, dopo un errore dei senesi al tiro, si vede sputare beffardamente fuori dal ferro la bomba del meno 4 e con Venucci e Turel fuori a rifiatare, Chiusi piazza un 8 a 0, per il più 15 e successivamente con una bomba dell’ex Fratto e un centro di berti tocca anche il più 18. Sembra finita, ma Piombino ne ha ancora e con Persico, che vince il duello in area con Fratto e Mazzantini si riporta a meno 12 all’ultimo riposo, sul 52 a 64. Nel quarto finale, i canestri di Eliantonio e la quarta bomba di Turel, riportano i gialloblu a meno 9, ma la ricca panchina senese porta in dote i centri di Criconia e Giarelli, che ristabiliscono le distanze. Nonostante l’uscita di Venucci per quinto fallo, su un dubbio sfondamento, Piombino, con Eliantonio, ultimo ad arrendersi ricuce fino al meno 8, ma manca pochissimo ed è tardi per provare la rimonta, così Chiusi vince per 69 a 81.
Una sconfitta che, per come è maturata, lascia però ben sperare per il futuro prossimo del Piombino, che adesso deve davvero cominciare il suo campionato, non c’è più spazio per attenuanti e come dirà coach Fabbri, nel dopopartita, a Cecina, domenica prossima, partita da dentro o fuori dal baratro.
Solbat Golfo Piombino - Umana San Giobbe Chiusi 69-81 (12-20, 19-23, 21-21, 17-17)
Solbat Golfo Piombino: Edoardo Persico 15 (6/12, 0/0), Giacomo Eliantonio 14 (5/5, 0/0), Mirco Turel 14 (0/2, 4/11), Mattia Venucci 13 (1/1, 1/1), Saverio Mazzantini 9 (3/7, 1/5), Vincenzo Guaiana 2 (1/3, 0/2), Francesco Galli 2 (1/1, 0/1), Camillo Bianchi 0 (0/3, 0/2), Niccolò Pistolesi 0 (0/1, 0/1), Tommaso Mezzacapo 0 (0/0, 0/0), Leonardo Canneri 0 (0/0, 0/0), Nikola Carpitelli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 24 - Rimbalzi: 34 10 + 24 (Edoardo Persico 10) - Assist: 12 (Mattia Venucci 4)
Umana San Giobbe Chiusi: Lorenzo Raffaelli 20 (3/8, 1/2), Gabriele Giarelli 12 (5/8, 0/0), Giovanni Carenza 11 (3/4, 1/5), Nicola Mei 10 (0/0, 2/3), Luca Pollone 9 (3/4, 1/3), Francesco Fratto 5 (1/5, 1/3), Martino Criconia 5 (1/1, 1/5), Simone Berti 4 (2/3, 0/2), Andrea Lombardo 3 (0/1, 1/2), Paolo Zanini 2 (1/1, 0/1), Vasile emilian Mihaies 0 (0/0, 0/0), Federico Nespolo 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 20 - Rimbalzi: 33 8 + 25 (Giovanni Carenza 8) - Assist: 21 (Simone Berti 7)