Le altre: "Capitombolo di Omegna"
Inatteso stop alla rincorsa dei rossoverdi, vince ma delude la Herons
Vigevano non ha grossi problemi contro una Varese, che però lamenta l’assenza della sua stellina, Zhao e spreca un po’ troppo, affidandosi come sempre al solo tiro da tre, dove farà 11 su 39. Protagonisti per i locali, Trentini con 22 punti, Tapparo e Blair , con 18, con il primo dei due che fa 4 su 8 da tre. Per Vigevano MVP D’Alessandro, autore di una prova super, con 26 punti, 5 su 7 da due, 4 su 5 da tre e 8 rimbalzi, doppia cifra anche per Peroni, con 14 e 4 su 9 da tre, Laudoni e Strautmanis, con 10. Partita in equilibrio solo nel primo quarto, finito sul più uno Varese, poi Vigevano allunga nel secondo, chiudendo sul più 11 e nel terzo aumenta le distanze, toccando il più 20. Varese al massimo si riaffaccia sul più 9, con un break di 17 a 6 nei primi 5 del quarto finale, ma Vigevano riprende subito il controllo del match e porta a casa i due punti.
Altro risultato pazzo, di un campionato incertissimo, Omegna dopo aver battuto Libertas e Vigevano, inciampa in casa contro Oleggio. La giornata nerissima dei tiratori da tre rossoverdi, con 5 su 27 e il solito problema ai liberi, 16 su 28, li condanna alla sconfitta. I solo sbocchi offensivi efficaci per i padroni di casa sono un ritrovato Balanzoni, , con 20 punti, 9 su 16 da due e 9 rimbalzi e Markovic, con 23, 6 su 8 da due e 8 rimbalzi, rimbalzi dove da una buona mano Solaroli, con 9. Oleggio invece da tre ha la mano calda e fa il 50% con 10 su 20, col solito Maruca, 3 su 6 per 19 punti e 4 assist, Restelli, con 3 su 5 e 13 punti e Ingrosso, con 2 su 5, 12 punti e 11 rimbalzi. Primo quarto all’insegna dell’equilibrio, finito 19 a 20, idem per il secondo, con massimi vantaggi di più 4 per i locali e più 5 per i viaggianti, si va al riposo sul 38 a 42 Oleggio. Ospiti che in avvio di quarto danno quella che sarà la spallata decisiva al match, con un parziale di 7 a 1 vanno sul più 10 e chiudono il quarto in vantaggio 51 a 59. In avvio di quarto finale gli ospiti toccano anche il più 11, ma Omegna torna a meno 3 a 2 dalla fine e nel finale ha la palla del sorpasso, ma Picarelli prime e Antelli, dopo rimbalzo offensivo, la sbagliano.
Altra sorpresa a Gallarate e altra vittoria esterna, con Casale che conquista i due punti Primo quarto con Casale che prova il primo allungo sul 2 a 10. Gallarate però recupera subito fino al 9 a 10, ma Casale riallunga sull’11 a18 e chiude il quarto sul 19 a 22. Secondo periodo con Casale che cerca di scappare portandosi sul più 13 e chiudendo sul 28 a 39. Nel terzo quarto la partita non cambia corso, Casale continua a trovare con continuità, soprattutto dall’arco, mentre BBG fatica ad entrare in ritmo in attacco e a fine periodo i piemontesi scappano sul 43 a 63. Nell’ultimo periodo i galletti provano ad di avvicinarsi a più riprese senza riuscire a recuperare uno svantaggio troppo ampio. Vince Casale 87-76. I migliori realizzatori, per Gallarate, 17 di Hidalgo, 14 di Filippi, 12 di De Bettin e 11 di Passerini, per Casale, Saladini 17, Staffieri e De Ros con 16 e Riva con 14.
La Herons Montecatini vince in casa del Langhe e Roero e risale la classifica, ma delude decisamente, restando sotto nel punteggio dal minuto 6 a 35’’ dalla sirena, con i giovanissimi locali che toccano anche il più 14 al minuto 26. La svolta dell’incontro, arriva fra la fine del terzo e l’inizio del quarto finale, dove Montecatini piazza un 12 a 0, ma i langaroli non alzano bandiera bianca e tornano a più 6 al minuto 35. A un minuto dalla fine i padroni di casa sono ancora avanti di 2, ma la bomba di Carpanzano, a 35’’ dalla fine, da la scossa decisiva ai suoi, i locali si innervosiscono e dalla lunetta Chiera e Natali la chiudono. I due sono i migliori di una Herons, che tira col 27% da due e fa poco meglio da tre, col 29%, salvandosi con un 22 su 23 dalla lunetta. L’italo argentino segna 22 punti, con 5 su 12 da tre e Natali ne mette 14, ma con 4 su 14 dal campo. Per i locali, che hanno sfiorato la prima vittoria, 14 di Mobio, 13 di Corgnati e 12 di Makke.