Le partite della domenica
Risale il Golfo, volano Omegna, San Miniato e Palermo
Cecina nonostante il rientro di Gay e il ritorno in rossoblu di Lorenzo Turini, sconta ancora assenze pesanti nel settore lunghi, Banti e Filahi. Difficile reggere l’urto della corazzata Omegna, piemontesi che recuperano anche Scali e che, come spesso accade, impongono la legge del loro asse play pivot, con Grande autore di 16 punti e Balanzoni che infierisce con 20 punti e 10 rimbalzi. Cecina paga dazio per la percentuale da tre molto bassa, 19% (6 su 32) e un Gay che ha perso un po’ lo smalto, solo 8 punti con 2 su 13 dal campo. Rossoblu che però tengono in ansia Omegna fino all’inizio del quarto finale, conducendo durante il match anche con 7 punti di vantaggio, nel quarto finale sono 4 bombe di Grande, dopo uno 0 su 5 fino ad allora, a spianare la strada per il successo ai piemontesi.
Nel big match di giornata San miniato la spunta in volata su Firenze, incamerando l’ottava vittoria consecutiva. Firenze domina sotto le plance, 43 a 27 i rimbalzi, ma non concretizza questo vantaggio, per le 25 palle perse, che la difesa forte dei locali contribuisce a provocare, palle perse che saranno decisive nel finale, insieme ai due errori al tiro, del possibile sorpasso, di Firenze nell’ultima azione. Partita a fasi alterne, dal più 14 di San Miniato, si passa al più 8 Firenze di inizio terzo e al più 7 San miniato ad inizio quarto finale, ma Firenze rimonta e con bomba di Passoni va sul più 3 a 1’09’’ dalla fine, ma Carpanzano dalla lunetta e Enihe firmano i canestri del sorpasso. Per Firenze terzo stop consecutivo, per San Miniato ora sfida decisiva per la qualificazione alla Coppa Italia, nel prossimo turno a Palermo. I migliori Berti 11 punti e 9 rimbalzi e Filippi 17 punti, per i fiorentini, per i pisani Carpanzano con 17 punti.
Valsesia nel finale sbaglia tutto il possibile e getta al vento l’occasione di ottenere un importante vittoria. Partita che vede comnadare a lungo la squadra ospite che con una bomba di Duranti al minuto 19’ arriva anche sul più 10, ma due bombe di Ingrosso, 16 punti per lui nel match, ma con un 6 su 19 dal campo, riportano subito in corsa i locali, che risalgono e sorpassano fino al più 7 di inizio quarto finale. Minoli, Di Viccaro e Pollone ribaltano il vantaggio per il più 6 Palermo, ma a 2’ dal termine è di nuovo parità. Pollone fa uno su due dalla lunetta per il più uno ospite, ma Valsesia si suicida con uno 0 su 9 al tiro e Tempestini la chiude dalla lunetta, dando ai suoi il settimo successo consecutivo. Per i locali il migliore è Di Meco 15 punti, per gli ospiti Pollone con 17.
Piombino vince largo e senza problemi contro Lucca e inizia a risalire la china. I migliori per Piombino, Eliantonio che vince nettamente il confronto con l’ex Genovese, segnando 19 punti, con 7 su 9 da due e 5 assist, Mazzantini, con 18 punti, 7 rimbalzi e 4 assist e Persico con 14 punti, 9 rimbalzi e 3 assist. Per Lucca si salva Vico, con 21 punti, Petrucci con 13, e Bartoli, che nel finale di gara rimpingua il suo bottino, 18 punti.