Gli anticipi: Tutte vittorie interne

Vincono, Bernareggio in rimonta, Avellino e Desio invece quasi sempre in controllo

Avellino conduce quasi tutta la gara, ma il massimo vantaggio dei locali si fermerà al più 10 nel primo quarto. Fiorenzuola resta sempre in partita, infatti al minuto 37 era a meno 3. A condannare gli emiliani, l’assenza di lunghi di peso e di ruolo, manca infatti il centro titolare Gaye e un suo possibile cambio, il giovane Biorac. Infatti la sfida ai rimbalzi va nettamente agli irpini, per 39 a 21, con anche 13 offensivi contro 9. Preti si sacrifica in un ruolo non suo, prendendone 8, ma paga gli sforzi, mettendo solo un 2 su 8 da tre la sua specialità, risulta comunque il migliore dei suoi con 13 punti, 9 falli subiti e 3 assist. I locali marcano la differenza di peso specifico sotto le plance con un notevole 62% da due. Con il solo Ricci ad incidere nel pitturato, 8 su 10 da due per lui, con 20 punti a referto, Fiorenzuola prova a restare in partita con il tiro dalla distanza, tirando 37 volte contro le sole 23 da due, buono il 32%, con il 4 su 8 di Sabic ed il 3 su 6 di Voltolini, ma non bastano per espugnare Avellino. Per i locali, super prestazione di Miha Vasl, 22 punti, 3 su 5 da due, 4 su 8 da tre e 4 su 4 ai liberi, 7 rimbalzi e 3 assist, seguito da Santucci con 13 punti e 5 assist.

Brianza vince la terza gara ufficiale, su altrettante disputate, batte Sant’Antimo, rimediando ad una falsa partenza, che la vede finire a meno 18 dopo 13’, in difficoltà a difendere sui lunghi avversari e imprecisa in attacco. Nel secondo quarto, si ritrova in attacco e resta agganciata al match, 41 a 51 a metà tempo e nei due quarti finali alza l’intensità difensiva e completa la rimonta, travolgendo i campani. A nulla vale il dominio degli ospiti sotto le plance, 41 a 32 i rimbalzi,con 9 a testa di Kamperidis e di Quarisa, col greco che sarà il migliore dei suoi, 22 punti e 4 su 7 da tre. La grande pressione difensiva dei locali, dopo l’avvio, chiude l’area e causerà 23 perse dei campani, che provano a restare a galla col tiro da tre, 36 tiri contro i soli 19 da due, ma non bastano un buon ritorno di Mennella, 3 su 7 con 13 punti totali e 3 assist ed un 36% di squadra. Il sorpasso definitivo arriva a 3’ dal termine, con assolo finale dei lombardi. I migliori fra i brianzoli, bomber Galassi, 22 punti con 4 su 9 da tre e due forze della natura, Ceparano, con 16, 5 su 7 da due, 2 su 6 da tre, 3 recuperate e ben 9 assist e Loro, decisivo nel finale, che chiude con 14 punti e 7 rimbalzi.

Desio ancora senza il suo play titolare e senza il giovane Caglio, ha la meglio su Caserta, che nonostante l’assenza del centro titolare Paci, oppone comunque un ottima resistenza, tenendo botta anche ai rimbalzi, 41 a 36 per i campani. Sofferenza invece nel pitturato difensivo e Giarelli è il primo ad approfittare dell’assenza del lungo , segnerà infatti 23 punti con 7 su 10 da due, ma non solo lui, visto che Desio chiude con un ottimo 56% di squadra. Per i locali da segnalare l’ottima prestazione del 2004 Valsecchi, che non fa rimpiangere l’assenza del lungodegente Fumagalli, 15 punti per lui col 50% dal campo. Equilibrio nei primi due quarti, allungo dei lombardi nel terzo, toccando il massimo vantaggio di più 13, ma recupero di Caserta, che nel quarto finale si riavvicina, fino anche a meno 4. I migliori per gli ospiti, Hadzich, con 14 punti, 12 rimbalzi e 4 assist e coi tiri dalla distanza, Sergio, 3 su 4 da tre e 15 punti e Zampogna con 3 su 5 e 13 punti.