Quarti di finale Coppa Italia

Subito fuori San Miniato e Vigevano, nette vittorie per le favorite Roseto e Cividale

Nei quarti di finale, prove di playoff. Con gli incroci fra girone A e B e quelli fra C e D. Per quanto riguarda le nostre, si può dire girone B batte girone A 2 a 0, eliminate subito Vigevano e San Miniato, promosse Cremona e Cividale. 

Nel primo quarto, gara nei binari previsti, ovvero punteggio basso, come ci si poteva aspettare dalle due migliori difese del campionato e la spunta Cremona in rimonta, 58 a 63, dopo una buona partenza di Vìgevano nel quarto iniziale, dove tocca anche il più 11. Equilibrio nel secondo quarto, finito 33 a 27 per Vigevano e nel terzo, Cremona difende fortissimo e con le bombe di Bona e Preti, gira l’inerzia dalla sua parte. Nel finale trascinata da un super Procacci, Vigevano si rifà sotto, ma non riesce nell’aggancio e proprio Procacci sbaglia il tiro da tre del possibile pari, finisce 63 a 58. Per l’ex gialloblu, unico di Vigevano in doppia cifra, 25 punti, con 5 su 7 da due e 4 su 5 da tre. Per Cremona, 16 punti per Bona, con 3 su 6 da tre e 11 per Nasello.

Non c’è storia invece fra Cividale e San Miniato, coi toscani che perdono subito, per infortunio, Quartuccio e senza di lui resistono solo poco meno di un quarto. Dal 15 pari al minuto 8, con un buon Lorenzetti in avvio, si scatena Chiera, che, con tre bombe, lancia i suoi fino a raggiungere il più 14, sul 30 a 16, in pratica la partita finisce qui, con Cividale che gestisce il vantaggio e vincerà 84 a 66.Chiera top scorer, con 19 punti e 3 su 7 da tre, 14 per Rota, con 5 assist, 12 per Miani, 11 per Paesano e 10 per Battistini, con 13 rimbalzi. Per i toscani si salvano, Lorenzetti, con 16 punti e 12 rimbalzi e Tozzi con 15.

Combattuta la gara fra Agrigento e NPC Rieti, con i siciliani che vincono la resistenza dei laziali solo nei secondi finali, dopo fasi alterne, che vedono Agrigento avanti nella prima metà gara, con vantaggi anche in doppia cifra, la rimonta dei reatini, che nel terzo sorpassano per raggiungere anche il più 8 per poi subire la rimonta e lo scatto finale, coi canestri di Chiarastella, il migliore dei suoi, con 13 punti e Grande, per il 72 a 60 finale. Insieme a Grande chiudono con 11 punti il toscano Costi e l’ex NCCA Lo Biondo. Per Rieti, Testa 18 punti con 4 su 6 da tre, Tiberti 16 e Timperi 10.

Più netto il dominio dei padroni di casa di Roseto, nell’ultimo quarto contro il Bisceglie del nostro ex Fontana. Dopo un primo quarto spumeggiante ed equilibrato, i locali nel secondo e nel terzo dominano, chiudendo la gara, che finirà 78 a 60. In sei vanno in doppia cifra, Amoroso e Pastore con 12, Serafini con 11, Bassi, Di Emidio e Nikolic con 10, con l’ultimo ch fa doppia doppia, con 12 rimbalzi. Per i pugliesi, 16 di Dri, con 4 su 6 da tre  e 14 di Fontana.

Oggi le semifinali.