Golfo a caccia di imprese, per recuperare i punti persi
Ad Omegna sperando di bissare il colpaccio della scorsa stagione
La prossima avversaria del Golfo, Omegna, è retrocessa dalla A2 nel 2016 e da allora, con l’obiettivo di risalire in categoria superiore, ha sempre allestito roster di altissimo livello. La promozione non è mai arrivata, ma è stata sfiorata per tre anni consecutivi, perdendo sempre in finale playoff, ma conquistando due volte la Coppa Italia, mentre negli ultimi due anni, si è dovuta accontentare di due terzi posti e solo una semifinale playoff, nella scorsa stagione. Vista la caratura dell’avversaria, sono da considerarsi buone le tre vittorie dei gialloblu, sui nove confronti disputati. La prima vittoria arriva nel 2018, con il Golfo che sotto di due punti, a tempo praticamente scaduto, va in lunetta con Fontana per tre liberi, che il giovane gialloblu trasforma con grande freddezza, facendo letteralmente esplodere il Palatenda. Le altre due vittorie sono arrivate in tempi più recenti, infatti sono quelle degli ultimi due confronti, in casa nel 2020, per 62 a 54 e l’ultima, forse la più clamorosa, per la prima volta a Verbania, con il Golfo che, rimaneggiatissimo, senza Iardella, Mazzantini, Persico e Guaiana, espugna il Pala Battisiti, per 83 a 89.
Di buon auspicio gli ultimi precedenti, ma venendo all’oggi, partita difficilissima, che Piombino può però affrontare con molta fiducia in più dopo le ultime due vittorie consecutive. È però la classifica che non permette ancora ai gialloblu di avere maggior serenità, perché con un calendario che nelle prossime quattro gare gli pone davanti tre trasferte terribili, Omegna, San Miniato e Livorno, contro la Libertas, intervallate da un sempre insidioso infrasettimanale, contro Oleggio al Palatenda, non può certo cullarsi sugli allori. Uscire malamente da questo ciclo, vorrebbe dire tornare nei bassifondi della classifica, quindi i gialloblu debbono riuscire nell’impresa di recuperare i punti persi nella prima parte di campionato, contro avversarie di alto livello.
Omegna è la prima ed è una squadra molto fisica, con super Balanzoni, Birindelli, Planezio sotto le plance, ali molto solide come Santucci e Neri e una cabina di regia da squadra di altissimo livello, con due play che sarebbero titolari in qualunque squadra di B, Piazza e Bushati, per quest'ultimo forse anche in categoria superiore . Qualche segnale negativo però è arrivato nelle ultime uscite, segnali che consentono ai gialloblu di poter tentare l’impresa.
Piombino dovrà ancora fare a meno di Pedroni, ma può contare su giocatori ritrovati, importante la prova positiva di Persico nell’ultima con Firenze, un segnale di recupero che può far ben sperare, visto che già in passato è riuscito a disinnescare in buona parte il potenziale di Balanzoni. Piombino come obiettivo principale ha quello di riuscire a trovare più continuità sui due fronti, spesso ha alternato buone prestazioni in difesa, o in attacco, ma quasi mai è riuscita ad unire le due cose.
Si va in campo sabato alle ore 21, arbitrano i signori Marzo Pierluigi di Lecce e Anselmi Francesco di Ruvo di Puglia(BA).