Il Golfo sprofonda a Chiusi
Anziché la reazione, arriva una prestazione estremamente deludente
Il risultato è lo specchio dell’andamento delle due squadre, una Chiusi lanciatissima ed in grande fiducia e un Golfo in crisi e con la fiducia praticamente azzerata. Pur tenendo conto della prestazione ottima dei padroni di casa, non si può non sottolineare quella pessima dei gialloblu, mai nella storia del Golfo c’era stata una sconfitta così pesante e umiliante. Una partita in cui i gialloblu hanno retto solo per 5’ del primo quarto, dove si era anche visto qualcosa di buono in attacco, ma la difesa non aveva fatto altrettanto. Nei primi tre minuti, arrivano i canestri di Onojaife su assist di Cartaino, di Longo, dopo rimbalzo offensivo e di Cartaino in penetrazione prima e su assist di Forti poi, che portano Piombino all’unico vantaggio della gara sul 7 a 8. Poi i gialloblu si spengono in attacco, sbagliando tutto e inizia lo show di Chiusi, in 5’ parziale di 16 a 2 e vantaggio locali di più 13. Si va al primo riposo con 30 punti subiti e soli 15 segnati. Se il primo quarto era stato pessimo, il secondo sarà un incubo per squadra e tifosi al seguito, con un parziale di 22 a 2 in soli 5’. Partita che in pratica finisce qui, con il Golfo a meno 35 e con 52 punti subiti in 15’, squadra crollata, che commette errori grossolani al tiro ed in difesa sembra quasi essere derisa dalla facilità con cui gli avversari vanno a canestro. Il 64 a 25 al riposo lungo è troppo anche per i fedelissimi che, nonostante i risultati negativi, avevano seguito e sostenuto la squadra in questa trasferta e qualcuno inizia già ad abbandonare gli spalti. La musica non cambia in uscita dagli spogliatoi, nemmeno con le due bombe consecutive di Castellino e Nicoli, la difesa continua a fare acqua, fino a toccare il meno 52 nel quarto. Il match termina 110 a 56, con gli spalti degli ospiti vuoti, dopo aver toccato anche il meno 59.
Se c’era un fondo da toccare i gialloblu lo hanno toccato, ora serve fare qualcosa, per scuotere la squadra e ridare fiducia all’ambiente piombinese, il pericolo playout è altissimo e con queste prestazioni non sarà facile salvarsi.
Umana San Giobbe Chiusi - Solbat Golfo Piombino 110-56 (30-15, 34-10, 25-15, 21-16)
Umana San Giobbe Chiusi: Francesco Gravaghi 21 (3/4, 5/10), Andrea Renzi 18 (5/10, 2/4), Lisandro Rasio 16 (6/9, 0/0), Alessandro Chapelli 15 (5/5, 0/1), Lorenzo Baldi 13 (2/4, 2/4), Alessandro Ceparano 10 (2/3, 2/4), Martino Criconia 6 (0/2, 2/4), Lorenzo Raffaelli 5 (1/2, 1/1), Yande Fall 2 (1/2, 0/0), Marco Ius 2 (1/6, 0/0), Samuele Longetti 2 (1/1, 0/0), Simone Longetti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 18 - Rimbalzi: 44 11 + 33 (Lisandro Rasio 13) - Assist: 25 (Lisandro Rasio 7)
Solbat Golfo Piombino: Tyler Cartaino 14 (4/6, 1/4), Nicolò Castellino 10 (2/4, 1/3), Stefano Longo 7 (3/5, 0/1), Andrea Sipala 7 (1/1, 0/2), Ivan Onojaife 6 (3/8, 0/0), Matteo Nicoli 5 (1/1, 1/4), Gianluca Frattoni 3 (1/5, 0/1), Lorenzo De zardo 2 (1/4, 0/1), Nicolò Ianuale 2 (1/4, 0/2), Francesco Forti 0 (0/3, 0/3), Gabriele Ferraresi 0 (0/0, 0/0), Michele D'onofrio 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 21 - Rimbalzi: 30 5 + 25 (Lorenzo De zardo 6) - Assist: 8 (Tyler Cartaino, Francesco Forti 2)