UNA STAGIONE DA RECORD PER IL GOLFO

Sono ben 14 i record gialloblu battuti dal Golfo di coach Cagnazzo nel 2022/23

Un Golfo brillante e piacevole da vedersi, viene confermato dai numeri, che lo vedono realizzare in molti fondamentali, le migliori prestazioni da quando è tornato in B nel 2013 (NB: tutti i dati riportati, non sono quelli registrati sul sito LNP, ma quelli da noi, riveduti e corretti. Sotto è pubblicata la scheda con i rendimenti individuali) 

Partiamo nel raccontare questi record, da un dato a cui il coach marchigiano tiene molto, perché è il riscontro positivo della sua filosofia di gioco, i possessi, che sono stati 88,8, superando gli 85,5 di quel  2020/21, in cui il coach aveva potuto influire solo per metà campionato, essendo subentrato a Fabbri a gennaio. Possessi che hanno portato anche ad un record di tiri, con 76,5 di media, superando il 71,3 precedente raggiunto al terzo anno di Padovano e al primo di Andreazza. A sostenere questo record, i tanti tiri da tre, 31,1, contro il miglior precedente di 25,5, anche questo ottenuto nella sua prima apparizione da coach gialloblu. Tanti tiri dalla distanza e con la miglior prestazione percentuale di sempre, il 35,3%, contro il 34,6% del 2019/20, percentuale che frutta 10,9 canestri a partita, altro record, che supera il precedente 8,6. Protagonisti principali, Piccone col 41,9%, 6° nella speciale classifica, Alibegovic col 39%, che sarebbe 9°, Venucci, col 36,3%, Mazzantini col 35,6%, Azzaro col 35,2% e Bianchi col 35,1%, ben 6 giocatori tutti su valori eccellenti. Un bel contributo lo da anche il primato dei tiri liberi segnati, con 16,3, contro il precedente 15,7. Arriva così anche quello dei punti segnati, con un 82,4, che supera nettamente il 75,6 del 2019/20. A dare il contributo maggiore, Tiberti, 4° miglior marcatore del girone, con 17,1 di media, Piccone 5° con 15,9, Venucci 7° con 15 e Alibegovic 9° con 14,9. Nel rendimento dell’attacco gialloblu, hanno influito anche il più alto numero di rimbalzi offensivi di sempre, 10.8,  che supera seppur di poco il 10,7 del 2015/16. In questa graduatoria, a livello individuale Tiberti sarebbe il migliore del campionato con 3,6, seguito, prima dell’infortunio, da De Zardo con 2,3, che gli farebbe occupare il 6° posto, una citazione la meritano anche Tintori, con 1,6 e Alibegovic, con 1,3. Insomma un attacco spumeggiante, basato sul tiro da tre punti e sul gioco veloce, sulle ripartenze, cercando il più possibile di giocare contro difese non piazzate. Ma anche i rimbalzi difensivi hanno aiutato l’attacco, favorendo le ripartenze e anche con questi, i gialloblu stabiliscono un primato, con 31,1 contro il precedente 29,4 del 2019/20. Nelle graduatorie individuali, comanda Tiberti, con 8,9 a partita, contribuiscono anche Azzaro con 5, Alibegovic e De Zardo, con 4,5 e Bianchi con 4. Ovviamente è record anche per i rimbalzi totali, 41,8 contro il precedente 38,6. Anche qui Tiberti è il re, con 12,5 a partita, fuori dalla top ten, ma con buoni dati anche De Zardo con 6,5, e Azzaro e Alibegovic, con 5,8. Non ultimo, ma forse fra i più importanti, il record degli assist, con 15,9 contro il 14,6 del 2020/21. Sono 5,7 quelli di Venucci, 2° nella specialità e al 9° posto troviamo Piccone con 3,5. Altro record che è conseguenza della qualità dell’attacco gialloblu è quello del coefficiente di rendimento offensivo, l’OER, che con 0,93 super lo 0,91 del 2019/20. Da sottolineare che tutti questi dati record, sono su valori molto alti rispetto a quelli fatti registrare mediamente, negli ultimi anni, dalle migliori squadre di serie B. 

Unico dato fortemente negativo è quello della difesa, che però non ha influenzato, ne il risultato di fine stagione, con tante vittorie e traguardo promozione raggiunto, ne la valutazione complessiva, che è ancora record, con 94,2 contro il 85,5 del 2019/20. Dato, quello difensivo, che è supportato dal più basso numero di falli commessi, 18,1, contro il precedente 19,1, indice di una non altissima aggressività difensiva.

Difesa che peggiora il già altissimo 76,9 del 2020/21, salendo a 77,4. Ad attenuare questo dato, oltre il riscontro positivo dell’aver ottenuto il 55% di vittorie nelle gare dove ha subito molti punti, c’è anche il coefficiente offensivo degli avversari, che si attesta su uno 0,87 medio, che è un valore medio basso. 

Quindi anche questo unico risvolto negativo, sommerso dai tanti record, non inficia uno dei migliori campionati disputato dai team in gialloblu, allora ancora grazie a loro e buona estate.