Le altre: Palermo inarrestabile
Facile San Miniato, proseguono la sfida per i playoff Lucca e Cecina
Palermo dopo il rallentamento di Montecatini, ritrova tutta la sua verve offensiva e batte Empoli con 91 punti segnati. Palermo tira più da tre che da due, micidiali dalla distanza, Di Viccaro 6 su 10 e 31 punti (13 su 14 dalla lunetta) e Pollone con 5 su 6, 19 punti con 7 rimbalzi 3 recuperi e 4 assist, da sotto fa la voce grossa Caronna, 5 su 6 con 12 punti e altrettanti rimbalzi. A fare però la differenza saranno i falli fischiati ed i liberi, 33 a 17 per Palermo, che tirerà 37 volte dalla lunetta con 28 centri (76%). Empoli perderà per falli, nel penultimo minuto di gioco, uno dietro l’altro Perin, Giarelli e Sesoldi, quando ancora era a distanza aggancio. Partita con leggero predominio di Palermo, ma con Empoli che tiene e sorpassa anche più volte i padroni di casa. Solo ad inizio ultimo quarto i palermitani raggiungono un vantaggio importante, sul più 9, ma a 4’ dal termine è parità, ma dopo la bomba di Raffaelli per il meno 2 a meno di 2’ dalla sirena, il finale sopra descritto con Di Viccaro e Lombardo che dai liberi chiudono il match. Per Empoli i migliori, Giannini e Raffaelli con 18 e 17 punti, ma i toscani pagano anche la poca presenza ai rimbalzi, solo 30 contro i 46 di Palermo, buono il 58% da due, ma non basta. Palermo ottava vittoria consecutiva, per Empoli terzo stop che la stacca dal gruppo di testa.
Valsesia resiste solo fino a metà secondo quarto contro San Miniato, passando una sola volta avanti, più uno al minuto 12. Pesa enormemente per i locali l’assenza del bomber Ingrosso, provano a metterci una pezza Cazzolato, 15 punti, ma con 3 su 15 dal campo e Di Meco 13 punti (6 su 7 da due) e 8 rimbalzi. Ma non basta contro un San Miniato in grande condizione, che con la consueta intensità, cagiona 21 palle perse, raccoglie 15 rimbalzi offensivi e fa suo il match. I migliori per gli ospiti, Carpanzano con 17 punti e 7 su 7 da due e Enihe con 12 punti. Settimo sigillo per San Miniato che prosegue la sua corsa in testa alla classifica.
Partita molto equilibrata per tre quarti fra Lucca e Torrenova, con partenza migliore per Lucca con più 8 nel primo quarto e massimo vantaggio per gli ospiti nel terzo sul più 5. Partita che Lucca vince nell’ultimo quarto, quando sul più uno Torrenova a 8’20’’ dalla fine, si scatenano Drocker e Del Debbio, che a suon di bombe e con 8 punti a testa in questo finale allungano fino al più 17 a metà quarto e chiudono il match. Lucca continua così il suo testa a testa con Cecina per l’ottava piazza, mentre Torrenova colleziona la sesta sconfitta consecutiva. Torrenova che non può contare sui cambi di Drigo e Murabito e trova sbocchi offensivi solo col solito Boffelli, 17 punti, Cucco 13 con 3 su 6 da tre e Vico con 11. Per Lucca top scorer Del Debbio con 18 e 5 su 9 da tre, Drocker 16 e Banchi 13.
Partita incredibile fra Cecina e Alessandria, con strappi e corrispondenti cali, da una parte e dall’altra. Si parte col più 9 di Cecina al minuto 5 sul 14 a 5, al più 11 Alessandria al minuto 15, sul 21 a 32, con parziale di 27 a 7, al più 13 Cecina al minuto 23, sul 51 a 38, con parziale di 30 a 6, ma con gli ospiti che al minuto 33 tornano a distanza aggancio, sul meno 3, sul 67 a 64, con parziale di 26 a 16. Nel finale Gay e Gnecchi provano ad allungare per Cecina, ma Lemmi dall’atra parte impedisce la fuga e una bomba di Legnini a 1’54’’ dalla fine mette paura ai tifosi locali, meno 4. Nel finale gli errori di Alessandria al tiro e Gay dalla lunetta fissano la vittoria dei toscani. Per i rossoblu i migliori, Turini con 18 punti, Gnecchi con 16, Guaiana con 15 e Gay con 14 punti e 13 rimbalzi, fra gli ospiti in tre a quota 14, Sperduto, Lemmi e Serafini. Cecina resta agganciata a Lucca e Alessandria sempre più penultima con la nona sconfitta consecutiva.