Presentazione 16à giornata
Con tre scontri diretti nelle ultime due, si accende la lotta per le finali di Coppa Italia
La Herons ha già un match point per qualificarsi alle finali di Coppa Italia, dove vanno le prime due della classifica alla fine del girone d’andata. Infatti se batte la Pielle è già matematicamente qualificata, avendo vinto sia con la GEMA che contro la Libertas. Nell’ultima giornata la Herons va a Crema. Non facile chiaramente la vittoria sui labronici, in striscia da quattro partite, labronici che invece per sperare di qualificarsi, dovrebbero battere la Herons e anche la Libertas nel derby successivo, avendo perso contro la GEMA.
La GEMA che di scontri diretti ne ha vinti due su tre, può sperare nelle disgrazie altrui, se riuscirà a sfruttare un calendario meno impegnativo delle altre in lotta. Deve però fare i conti con una squadra che ad oggi è la più grande incognita del campionato, andrà infatti sul campo di un Avellino, che sta deludendo, precipitata in zona playout con cinque sconfitte consecutive. Ma gli irpini hanno un potenziale notevole e guai a sottovalutarli. Nell’ultima i termali ospiteranno Desio.
La Libertas ha un impegno casalingo non facilissimo, contro una Legnano che, nonostante la sconfitta interna con la Herons, sta dando segnali di ripresa. Anche lei, per avere buone speranze di qualificarsi, dovrà vincere entrambe le partite rimanenti, ma può farlo, perché ad eccezione della sconfitta con la Herons, sta dimostrando di attraversare un momento molto positivo.
Dietro alla capolista in fuga Piombino è attesa dalla difficilissima trasferta di Omegna, che avrà tanta rabbia in corpo per i due pesanti stop subiti a Piacenza e Montecatini. Inoltre vorrà provare a non far allungare in classifica un Basket Golfo che potrebbe essere avversaria diretta per un piazzamento ai playoff.
L’atra a quota 18, Crema va in casa di Rieti, coi laziali che, pur perdendo Cusenza, con l’innesto di Roderick hanno espugnato nell’ultimo turno il non facile campo di Piacenza. Crema però sta bene, con tre vittorie nelle ultime quattro, battuta solo in casa della Pielle.
Derby fra Desio e Brianza, con i padroni di casa che hanno assolutamente bisogno di una vittoria, per non affondare in classifica, ma le sei sconfitte nelle ultime sette, non garantiscono per loro. Brianza squadra che gioca questo campionato senza nulla da perdere e con tanto entusiasmo, potrebbe approfittare del brutto momento di Desio.
Chi ha recentemente sfruttato la crisi di Desio, è Salerno, che contro i brianzoli è tornata a respirare, dopo cinque sconfitte consecutive. Deve però andare a casa di una Cassino dal rendimento altalenante,che nelle ultime due è passata da una brillante vittoria su Piombino, ad una pesante sconfitta a Sant’Antimo, ma in casa i laziali hanno un buon rendimento e sono imbattuti nelle ultime quattro.
Anche Piacenza, nelle ultime due, ha alternato alti, con la vittoria netta su Omegna, a bassi, con la sconfitta interna contro Rieti, ed è attesa dal derby emiliano a Fiorenzuola. I locali in buona condizione, nonostante le sconfitte a Legnano e Piombino, in casa sono temibili, avendo vinto cinque gare su sette.
Chiude il programma il derby campano fra una disperata Caserta e Sant’Antimo. Per i casertani altra prova d’appello, per cercare quella scintilla che possa riaccendere una fiamma che sembra irrimediabilmente spenta. L’avversaria è squadra lunatica, capace, nelle ultime, di battere la Herons e altre buone squadre, come Legnano e Cassino, ma anche di perdere contro Fiorenzuola, Piacenza e Desio.