Piombino all'esame trasferta
Il Basket Golfo gioca contro una delle sue bestie nere, Oleggio
Il bilancio dei confronti tra Piombino e Oleggio è di cinque vittorie per parte, in casa dei novaresi invece è quattro a uno per loro. Squadra sempre terminata lontanissimo in classifica da Piombino, ma che i gialloblu soffrono molto, dai tempi di Ferrari, Negri e Sacco al Palaterdoppio di Novara, sconfitta netta con Ferrari che nel finale ci irride, scagliando il pallone a due mani all’indietro, senza guardare il canestro e centrandolo in pieno, all'enorme delusione della sconfitta, dopo due supplementari di Venucci e company, accompagnati da un manipolo di tifosi, nel piccolo Pala Sartorio, contro i soliti Ferrari, Sacco e con Coviello, partita decisa all’ultimo secondo da una schiacciata di Paesano, completamente dimenticato dalla difesa gialloblu. La musica non cambia col trasferimento nel grande Pala Eolo, dove arriveranno due sconfitte su tre partite disputate, è l’Oleggio di Shaquille Hidalgo, di Gallazzi e nell’ultima stagione di Pilotti. Insomma nelle risaie del novarese, solo “riso amaro” per Piombino.
Il team di patron Lolini, per puntare in alto in questa stagione, non può, non invertire questa tendenza, Oleggio dopo l’exploit della passata stagione, col raggiungimento dei playoff, non sembra esser migliorato nell’organico. Nessuna esplosione, almeno per adesso di giovani dalla panchina, pochi terminali offensivi temibili e infatti i risultati non stanno arrivando. Per il Golfo, la sola vittoria in casa di un Torrenova decimato dalle assenze è per adesso un magro bottino, anche se bisogna dire che le altre due trasferte erano veramente su campi molto difficili da espugnare. Però Oleggio, almeno sulla carta, non ha lo stesso grado di difficoltà, non ha la qualità di Omegna e non è squadra fisicamente all’altezza di sostenere i ritmi asfissianti di San Miniato. Quindi molto dipenderà dai gialloblu, se si esprimono ai livelli delle prestazioni casalinghe, o anche solo vicino, i due punti sono ampiamente alla portata.
Da parte di coach Andreazza, particolare attenzione nella preparazione del match alla difesa sui due marpioni Pilotti e Benzoni, ma si dovrà controllare anche due giocatori in grado di fare, in un singolo match, prestazioni di alto livello, la guardia tiratrice Testa, reduce da alcuni campionati in A2 e il talentuoso e fisicamente esuberante Giacomelli. La difesa piombinese ha le armi per fermarli, come dimostrano i soli 52 punti subiti di media fino ad adesso. Non solo difesa, nell’ultima partita casalinga il Golfo ha anche dimostrato di poter aggiungere altre frecce al suo attacco, come un Iardella in crescita ed un Eliantonio che, oltre a mettersi al servizio della squadra, rispolvera anche le sue qualità balistiche.
Oleggio avrà sicuramente dalla sua la voglia di riscattarsi e il tifo del suo pubblico, ma Piombino, se vuol diventare una grande, non può e non deve temerle.
Si gioca al Pala Eolo a Castelletto sul Ticino sabato alle ore 21.00, fischiano i signori Berlangieri di Milano e Sconfienza di Asti.