Piombino schianta Omegna e conquista i playoff
Prestazione superba dei gialloblu, che non concedono chances ai piemontesi
Piombino rialza subito la testa e fa vedere quanto bello ed efficace possa essere, quando si esprime ai suoi livelli. Grande prestazione di squadra, ma finalizzata da due giocatori ritrovati. Piccone che dopo qualche partita non brillante, ritorna quel giocatore decisivo e devastante che avevamo conosciuto, colpendo da fuori e anche da sotto, con penetrazioni brucianti e ad alto coefficiente di difficoltà e Lorenzo De Zardo, una forza della natura, che ha violentato la difesa avversaria, spostando di forza chiunque provava a fermarlo. Omegna generosa e anche con buona qualità, specialmente nella fase offensiva. Grazie ad un 38% da tre, perde però la sfida nel pitturato, dove arriva anche poco, solo 34 i tiri, contro i 40 da tre. Ospiti che pagano anche un endemica sterilità dalla lunetta, con un misero 9 su 20. I gialloblu scoprono invece di non essere solo una squadra di tiratori e pur sfruttando pochissimo Berra, attaccano spesso l’area avversaria, oltre che con De Zardo, anche con le penetrazioni degli esterni, tirando 43 volte, contro le 29 da due e segnando col 60%. La partita vedrà sempre i gialloblu al comando, apre le danze Piccone con 7 punti consecutivi, ma nel primo quarto Omegna resta in scia fino quasi alla fine, nel finale il duo di bomber di giornata, fa toccare al Golfo il più 7 e con una schiacciata di De Zardo, chiude sul 28 a 22. L’avvio di secondo prosegue sulle orme del finale di primo e dopo l’ex Piacenza e Fiorenzuola, ci pensa Almansi a portare sul più 13 i gialloblu, con un 3 su 3ai liberi. Verso la metà del parziale Okiljevic e ancora una affondata di de Zardo, portano il massimo vantaggio a più 15, ma un paio di errori su tiri ben costruiti da tre, consentono a Omegna di riprendersi e risalire fino a meno 6. A ristabilire le distanze ci pensa capitan Venucci nel finale, con un tiro dalla media e la specialità della casa, una bomba per il 48 a 36 al riposo. Dopo la pausa, ancora un passaggio a vuoto dei gialloblu, rianima Omegna che risale dal più 14 al meno 7, ma Venucci dalla lunetta, Berra su assist di Longo, ancora il capitano dalla distanza e Azzaro, riallungano sul più 17. Vantaggio che il Golfo gestisce agevolmente fino a fine quarto, andando all’ultimo riposo, sul 74 a 61. In avvio di terzo, Piombino rimedia a 4 errori consecutivi dalla lunetta, con l’ennesima schiacciata di De Zardo e la bomba di un chirurgico Piccone. Una bomba di Picarelli, riporta a meno 10 al minuto 33, ma col duo delle meraviglie, il Golfo si riporta presto a più 18. La truppa di coach Eliantonio però non ne vuol sapere di arrendersi e con un parziale di 9 a 0 si riporta sotto la doppia cifra di svantaggio, sul meno 9 a due e mezzo dalla sirena. Nel finale sono le bombe di Piccone, Longo e De Zardo a stroncare definitivamente la resistenza ospite, finisce così 100 a 84, con Piombino che conquista vittoria e playoff.
Solbat Piombino - Paffoni Fulgor Omegna 100-84 (28-22, 20-14, 26-25, 26-23)
Solbat Piombino: Fabrizio Piccone 34 (7/8, 5/10), Lorenzo De zardo 22 (8/12, 2/5), Mattia Venucci 15 (2/6, 2/4), Mirco Turel 9 (3/4, 1/5), Zdravko Okiljevic 6 (2/2, 0/1), Gian paolo Almansi 5 (1/3, 0/0), Lautaro Berra 4 (2/4, 0/0), Stefano Longo 3 (0/1, 1/3), Alessandro Azzaro 2 (1/3, 0/0), Carlo Cappelletti 0 (0/0, 0/1), Francesco D'antonio 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 22 - Rimbalzi: 42 5 + 37 (Mattia Venucci 9) - Assist: 17 (Mattia Venucci 5)
Paffoni Fulgor Omegna: Zan Kosic 14 (1/5, 3/6), Jacopo Balanzoni 13 (6/10, 0/0), Andrea Picarelli 12 (2/4, 2/5), Filippo Fazioli 11 (1/3, 3/10), Damir Hadzic 10 (2/2, 2/8), Patrick Baldassare 10 (3/8, 1/3), Manuele Solaroli 8 (0/2, 2/2), Marco Torgano 6 (0/0, 2/6), Mattia Coltro 0 (0/0, 0/0), Daniel Trebeschi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 20 - Rimbalzi: 35 7 + 28 (Jacopo Balanzoni 10) - Assist: 22 (Zan Kosic 9)
Restano da definire posizione e quindi avversaria, che sarà una fra Roseto, Ruvo, Jesi, o San Vendemiano. Di seguito l’immagine con le possibili classifiche avulse che definiranno la classifica finale dei gialloblu.
Piombino solo nel caso di sconfitta a Rieti e contemporanea vittoria di Sant’Antimo e Piacenza, può arrivare ottavo, negli altri casi sarà migliore la sua posizione ai playoff.