I prossimi avversari: "Legnano Knights"
Big che per adesso deve fare a meno della stella americana Nik Raivio
Squadra che partiva fra le favorite, con un coach vincente, Piazza e un top player per la categoria, come l’americano Raivio, non poteva che essere così, ma l’infortunio dell’esterno a stelle e strisce, pone qualche interrogativo su questa valutazione.
Squadra molto rinnovata, con 6 nuovi e sole 4 conferme, fra cui tre giocatori importanti e un giovanissimo. Cabina di regia con Marino, all’ultima recita della sua carriera, play dalla grande capacità di dirigere il gioco, ma anche di colpire, sia dalla distanza, che in penetrazione. Dalla panchina è pronto a sostituirlo un emergente Fragonara, che nell’ultimo campionato ha dimostrato di valere già molto. Nel ruolo di guardia, Raivio, appena stornerà disponibile, sarà ovviamente il titolare, ad oggi toccherà sostituirlo ad un ragazzino di soli 43 anni, Casini, che potrà dare una mano anche nel playmaking. L’italo argentino è giocatore che non va mai lasciato libero sulla linea dei tre punti, ha esordito col 45% nelle prime di campionato. In quel ruolo può orbitare anche l’ex Borgomanero, Ghigo, nato come esterno tiratore, ma portato dalla sua notevole fisicità, a poter essere utilizzato anche come ala, o addirittura ala grande. Tanta fisicità, qualità e sostanza la garantiscono le ali di ruolo, Planezio, Sipala e Gobbato. Il primo espertissimo giocatore e garanzia di rendimento ad alti livelli, ottimo tiratore dalla distanza, 40% ad oggi. Sipala è invece il classico giocatore che non si vede molto nei tabellini, ma che sa fare un po’ di tutto e che ci vuole in ogni squadra. Infine Gobbato, che invece può anche essere impiegato anche come guardia, in ripresa da un lungo stop per problemi fisici, è giocatore da doppia cifra potenziale. Nel reparto lunghi, il ruolo di quattro sarà di Planezio, o Sipala, che in quintetti più perimetrali, potranno anche dare il cambio all’unico centro di ruolo, il bravissimo Sacchettini, lungo abile sia da sotto, che a centrare la retina dalla media. Difficilmente entrerà nelle rotazione il giovanissimo interno Amorelli. Cercando il pelo nell’uovo, qualche dubbio lo può sollevare l’età molto avanzata, di Marino, già alle prese con qualche problema fisico nella passata stagione e di Casini, che non potrà essere eterno e magari dovrà essere utilizzato di meno. Nelle prime due di campionato, qualche difficoltà offensiva, con soli 69 punti di media e solo il 45% da due, buona però la resa difensiva.