Cronache delle altre

Le altre: Colpi esterni di Imola e Alba

Stefano Stefanini
31.01.2021

Nel girone del Golfo, Cecina batte a sorpresa, ma meritatamente, Livorno

San Miniato capolista inarrestabile, vince senza problemi contro Firenze. I gigliati ancora senza Passoni si aggrappano ai due grandi vecchi, Bruni che segna 15 punti e Poltronieri, che ne fa 13, ma troppo poco e troppo soli per fermare il rullo compressore di coach Barsotti, che in questa serata oltre ai soliti Carapanzano, con 14 punti e Lorenzetti, con 11 trova un inusuale bomber, Quartuccio, che fa 13 punti con 3 su 6 da tre, ma anche 8 rimbalzi, 4 recuperi e 3 assist. Firenze in totale confusione sul pressing avversario, perde 31 palloni e sta sotto per tutta la partita. Al minuto 12 è già sotto la doppia cifra, ma riesce a risalire da meno 17 di fine secondo quarto fino a meno 4 al minuto 29. Ma ad inizio quarto finale i canestri di Benites e Quartuccio apronno di nuocvo il divario e spingono i pisani al sesto sigillo consecutivo.

Per due quarti Empoli tiene testa alla più quotata Chiusi, più precisa al tiro, con i senesi che sprecano molto dalla distanza (5 su 19) e i fiorentini vanno al riposo avanti di un punto, dopo aver toccato il massimo vantaggio sul più 8. Ma alla ripresa dopo il più 3 di Villa, Empoli si spenge in attacco e naufraga, prendendo in 5’ un parzialone di 14 a 0, Ingrosso e Restelli provano a rimettere in carreggiata i suoi, coi canestri per il meno 7, ma le bombe di Carenza e Berti, li ricacciano verso il meno 17 a fine quarto. Partita finita con Chiusi che tocca anche il più 25. Per i padroni di casa il miglior realizzatore è Raffaelli, con 13 e 3 su 5 da tre, per Empoli è Crespi, con 11. Chiusi continua l’inseguimento a San Miniato.

Cecina infligge l’enensima sconfitta ad un Livorno decisamente in calo rispetto al brillante avvio di stagione, 3 sconfitte nelle ultime 4 gare dopo le 4 vittorie iniziali. Cecina ritrova il miglior Bartoli, che segnerà 20 punti, con anche 8 rimbalzi, bene anche i due lunghi Obinna e Di Meco, con 14 e 12 e con 8 rimbalzi a testa e Pistillo, con 12. Vantaggi alterni nel primo quarto, col più 8 Cecina al minuto 6 e più 6 Livorno al minuto 10. Nel secondo quasi sempre avanti Livorno, ma mai oltre il più 6 e che va al riposo sul più 3. Nel terzo Livorno dal più 6 si fa risalire fino al sorpasso all’ultimo minuto del quarto, più 4 Cecina al riposo. Nel quarto finale dopo la bomba di salvadori er il meno uno, Cecina piazza un mini parziale di 7 a 0 e riesce a mantenere gli ospiti sempre oltre la soglia dei 3 punti e voince la sue quinta partita in casa su 6 disputate. Per Livorno il miglior realizzatore è il rientrante Castelli, con 15 punti.

Nel girone A2 imprese di Imola e Alba in trasferta, i romagnoli, senza Sgorbati e Quaglia fermano la trionfale marcia di Faenza. Con un super Fultz, autore di 20 punti che oltre a segnare, coi suoi 6 assist manda a referto con 18 punti Corcelli, che fa 4 su 7 da tre e Morara con 15, dominante sotto le plance, con 6 su 7 da due e 10 rimbalzi. Partenza fulminea di Faenza che va sul più 10 dopo soli 3 minuti e mezzo. Dopo la rimonta fino ameno uno dei viaggianti, verso al fine del quarto, i faentini tornano più volte sul più 10, ma chiudono la prima metà gara solo a più 5. Dopo 23 minuti arriva il primo sorpasso imolese e stavolta sono gli ospiti a raggiungere il più 10, al minuto 29. Nel quarto finale i padroni di casa recuperano fino al meno uno di metà quarto, ma la bomba di Preti e poco dopo quella di Corcelli riallargano il divario e portano Imola alla vittoria, interrompendo la serie di due sconfitte consecutive. Per Faenza il migliore Anumba con 13 punti e 9 rimbalzi.

Alba fa il colpaccio a Rimini, approfittando delle perduranti assenze di Rinaldi e Simoncelli. Dell’assenza del lungo riminese se ne giovano Tarditi con 14 punti e 11 rimbalzi e Antonietti, con 13, ma non solo Alba domina ai rimbalzi, con 49, di cui 16 offensivi,  contro i 36 dei locali. Bene per Alba anche i giovani Reggiani, con 12 punti e 7 rimbalzi e Hadzic, con 11 e 7. In casa Rimini brilla il solo Bedetti, con 15 punti. Condanna Rimini, oltre ai rimbalzi, la bassissima percentuale da due, 38%. Partenza subito ad handicap per i locali col più 13 Alba al sesto minuto di gioco. Rimini accorcia fino a meno 4, ma torna sotto di 11 al minuto 14. Verso la fine del quarto ricuce ancora fino a meno 2, e chiude a meno 4. Nel terzo sembra ruscire a prendere il sopravvento, sorpassa e sale fino a più 9 ad un minuto dalla sirena. Al minuto 34 conserva ancora 7 punti di vantaggio , ma tre bombe di Tarditi, Reggiani e Hadzic, danno il via ad un parziale di 11 a 0 decisivo, con i cuneesi che soffrono solo nei secondi finali, quando la bomba di Bedetti da il meno 3  e Bedetti dai liberi sbaglia il secondo libero sul meno 2 nel tentativo di conquistare il rimbalzo, che però va invece ad alba che con Antonietti dalal lunetta la chiude.

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