Gli anticipi: Empoli torna a vincere

Momento nero per Oleggio, riparte Omegna, vince giocando a sprazzi Imola

Firenze, ancora priva di Passoni, non concretizza la superiorità ai rimbalzi, tirando malissimo dal campo, 35% e perdendo 20 palloni, a livello individuale i migliori, Filippi, con 17 punti e 9 rimbalzi, Poltroneri con 14 e De Gregori con 11 e 9 rimbalzi. Empoli vince, trascinata dai canestri di Legnini, 15 punti, 3 su 7 da tre da Villa, 14 con 4 recuperate e 5 assist, ma 0 su 8 da tre, Crespi, 13 e 7 rimbalzi e Restelli, con 12. Migliore la gestione palla, con 12 sole perse e  nel tiro da due, 49% e malissimo da tre, 19%. L’equilibrio nel primo quarto, dura solo 5’ poi con un parziale di 12 a 1 propiziato dai canestri dell’ultimo arrivato in casa USE, Legnini, arriva il più 11, però Firenze reagisce e nel secondo si rifà sotto, per la parità al minuto 19, si va al riposo con Empoli avanti di due, 30 a 28. Terzo quarto equilibrato, con Firenze che riesce anche a mettere la testa avanti, seppur per poco, ma con Villa e Antonini, Empoli piazza un altro mini break e chiude avanti di 7. Il quarto finale si apre con la bomba del più 10 di Antonini e a metà quarto quella di Legnini per il più 11, ma Firenze non molla e con uno scatenato Filippi si riporta a meno uno, a 3’ dallla sirena. A chiuderla per Empoli ci pensa Villa che, dal campo e dalla lunetta, segna i punti della vittoria. Vittoria scaccia crisi per Empoli dopo 4 sconfitte,  quinto stop consecutivo invece per Firenze.

È crisi per Oleggio, quarta sconfitta consecutiva e sesta in sette gare, non tiene più nemmeno la difesa, quasi 100 i punti subiti, da un Alba che può schierare per soli 8’ il suo faro Danna. Bene in attacco ma sostenuta dai soli Giacomelli, con 22 punti, 7 rimbalzi e 3 assist e da Pilotti, con 19. Oleggio paga anche i 36 falli commessi che mandano gli ospiti in lunetta 43 volteAlba superiore ai rimbalzi e più precisa al tiro, dove oltre ai canestri dei  titolari, Antonietti, 22 punti, Coltro, 16 e 5 assist e  Tarditi, con 15, trova anche risorse dalla panchina, col brìavissimo Reggiani, 17 punti con 3 su 4 da tre e 3 assist e Castellino, con 15 e 8 rimbalzi. Alba è alla quarta vittoria nelle ultime cinque partite. Dopo l’iniziale più 4 per oleggio è Alba a comandare sempre la gara, nonostante la perdita di Danna. Nel secondo quarto è già in doppia cifra, Oleggio però risale dal meno 14 fino al meno 6, ma i langaroli riallungano, per il più 12 al riposo. Gara poi in controllo per Alba, con un solo riavvicinamento dei padroni di casa, sul meno 5 a 8’ dal termine, ma prontamente ricacciati indietro e affondati dai canestri di Antonietti e Castellino, protagonisti del finale.

Per Cesena un buon avvio e la superiorità ai rimbalzi, non bastano per battere un Omegna quasi perfetta al tiro,col  54% da due, 44% da tre e 89% ai liberi. Gli ospiti pagano le troppe perse, 20 e l’incapacità di offendere dalla distanza, solo 11 tiri con sole tre bombe a segno. L’assenza di Chiappelli squalificato, non è rimpiazzata adeguatamente dal nuovo arrivato Agostini e Cesnea dopo il più 6 a metà primo quarto, cede il passo, ma resistendo a portata aggancio, fino al meno 2 del minuto 17, nel finale di quarto va però sotto di 9. Nel terzo riesce ancora a resistere, riavvicinandosi fino a meno 3 e chiudendolo a meno 6. L’avvio di quarto finale però è mortifero per i romagnoli, Omegna colpisce con la bomba di Del Testa, che apre e chiude un break di 11 a 0, più 20 e partita finita. Per Omegna i migliori, Prandin, con 21 punti, 3 recuperi e 4 assist, Del Testa, con 20 e 6 su 8 da tre e Scali con 11 punti  e altrettanti rimbalzi. Per Cesena si salva Dell’Agnello, con 22 punti e da menzionare il giovanissimo Alessandrini, con 10 punti e 10 rimbalzi.

Imola, con il rientro di Sgorbati, ma con Quaglia ancora assente e con soli 9 giocatori a referto, vince ad Alessandria, mettendo il sigillo sulla vittoria subito nel primo quarto, chiusosi sul 32 a 14 ma anche con qualche spavnto. Un primo passaggio a vuoto dei romagnoli, nel terzo quarto, dove Alessandria, dal meno 15, risale fino al meno 5, con le bombe di Ferri, autore di 23 punti nel match, di Apuzzo, che ne farà 13 e del nuovo arrivato, il play Pietro Avonto. La replica di Imola è immediata, con Sgorbati e le bombe di Banchi, per il nuovo più 18. Ma arriva un secondo calo degli imolesi, nel quarto finale, con i padroni di casa che tornano a sperare, risalendo di nuovo a meno 5 a 6’ dal termine, Imola però replica ancora con Sgorbati, che segnerà 17 punti con 9 rimbalzi e Banchi con le sue bombe, 6 su 10 per 23 punti finali. Da segnalare anche i 22 punti di Preti, con 3 su 7 dalla distanza, 10 rimbalzi e 3 recuperate. Imola tira con percentuali super, 61% da due e 44% da tre e domina ai rimbalzi, per Alessandria pesa il 22% da tre, con soli 8 canestri su 37 tentativi.