Difficile trasferta a Cassino per il Golfo
Contro una squadra con molte rotazioni, duro impegno fisico per i gialloblu
Il grande avversario dei ragazzi di coach Cagnazzo, oltre a Cassino, potrebbe essere la fatica. Alla terza partita del turno infrasettimanale, con l’organico ridotto per i vari problemi fisici, per una squadra che, col suo gioco, non risparmia certo le energie, questo pericolo c’è. Ma a rincuorare i gialloblu, le notizie che trapelano sul rientro di tutti gli infortunati a gennaio, quindi la parola d’ordine è resistere, i rinforzi stanno per arrivare. La squadra continua comunque a dimostrare di avere grande carattere e buona condizione fisica e dopo Cassino potrà rifiatare. Con una classifica cortissima, importante uscire bene da questo finale del girone di andata e ad aiutare Piccone e compagni, c’è un calendario meno impegnativo rispetto a quello delle altre. Affrontate tutte le big, ma restano ancora squadre di buona qualità, a partire da questa Cassino, squadra dai grandi talenti individuali, Gay, Moreaux, Milosevic e Dincic, a giocatori esperti della categoria, come Teghini e Lemmi e a giovani rampanti, come Candotto, Truglio e Bassi. Non ci sarà però un altro pericolo per i gialloblu, il caldo pubblico laziale, visto che l’incontro, per problemi impiantistici, si giocherà a porte chiuse.
Probabilmente vedremo una gara molto intensa e a ritmi alti, perché anche i laziali amano correre e non potrebbe essere altrimenti, con un coach giovanissimo che cerca di cavalcare, con i suoi, questa nuova filosofia del basket moderno. Piombino, fino ad oggi, ha dimostrato una migliore qualità offensiva rispetto ai laziali, ma anche qualche fragilità difensiva, infatti le sue sconfitte sono tutte arrivate quando la difesa ha avuto un efficienza minore. Difesa, rimbalzi e recupero palla, sono armi determinanti, per poi permettere all’attacco gialloblu di correre e fare il proprio lavoro.
Si gioca alle ore 18.00 agli ordini dei signori Gai Daniele e Spinelli Indro di Roma.