Golfo delude, non cè la reazione attesa contro Pavia
Altra pesante sconfitta per i gialloblu, tante carenze nel gioco e nei singoli
Difficile commentare sconfitte come queste, indubbiamente signora squadra Pavia, ma troppo poco questo Piombino. Se le carenze in fase difensiva si possono comprendere, difficile capire come una squadra dalla vocazione più offensiva che difensiva, abbia così difficoltà a segnare. Grandi difficoltà nel giro palla, che non crea quasi mai la condizione per tiri puliti, costringendo i gialloblu a soluzioni individuali a più alto tasso di difficoltà. Manca il miglior Venucci, attenuante non da poco, un giocatore capace di far giocare i compagni e di segnare moltissimo allo stesso tempo, chi lo conosce, sa bene che questo non può essere lui, manca un altro play che possa essere un alternativa, per adesso Tognacci e Paolin non si sono distinti particolarmente nel ruolo. Da Paolin come detto in precampionato ci si aspettava di più in penetrazione e quel giocatore che sappiamo essere, ad oggi non si è ancora visto, Mancano il miglior Persico e il miglior Bianchi, che fanno vedere l’attaccamento alla maglia, ma non le loro note qualità. Il buon Pistolesi del precampionato è scomparso. Si son salvati per la migliore condizione e la capacità di costruirsi il canestro quasi sempre da soli, Mazzantini e Eliantonio. In questo contesto contrastare una Pavia apparsa già molto brillante è un utopia. Occorre solo sperare che giocatori chiave debbano recuperare la migliore condizione e che i nuovi si integrino e diano un maggior apporto, sennò son guai.
Eppure i primi minuti di gara avevano dato un confortante segnale, Piombino difendeva molto bene, bloccando l’attacco pavese e facendogli perdere molti palloni, ma in attacco già si capiva che qualcosa non andava, sei attacchi consecutivi a vuoto, con due perse e quattro conclusioni sbagliate. La difesa però regge ancora e con i canestri di Eliantonio, i gialloblu si mantangono attaccati a Pavia, il primo quarto si conclude con Pavia davanti 14 a 11, ma il 4 su 14 del Golfo dal campo, è segnale preoccupante. Coi primi cambi, cala di molto l’intensità difensiva, Pavia prende il dominio ai rimbalzi e segna 26 punti nel quarto. Si va così al riposo lungo sul 40° 28 per il team di coach Di Bella, che porta in doppia cifra Calzavara e Sgobba, bravissimo l’ex Varese con 13 punti che diventeranno 18 alla fine. Le speranze di una reazione nel terzo quarto, con una partita che si poteva ancora riaprire, svaniscono rapidamente e Piombino affonda fino a meno 26, con un parziale di 6 a 20 in sei minuti. Vani i tentativi di Friso di rianimare la squadra con i timeout, Piombino sembra un pugile suonato che vaga a vuoto per il ring, si va all’ultimo riposo sul 40 a 64. Con Pavia che veleggia, nemmeno la bomba di Mazzantini ad inizio quarto finale, da una piccola scossa e lo scarto si mantiene sempre ampissimo, la partita è senza più storia e si conclude con Pavia meritatamente vittoriosa per 80 a 60.
Il commento di Coach Friso a fine match: "Non ci siamo assolutamente, seconda partita che veniamo sovrastati fisicamente, è la seconda volta, contro una squadra stavolta più forte, ma oira dobbiamo solo metterci l'elmetto in testa e lavorare. Purtroppo abbiamo molti giocatori che ancora non sono evidentemente in condizione. Per contro, una squadra molto fisica, in cui anche i loro esterni hanno avuto la meglio nel pitturato sui nostri, non concedendoci nulla. E' mancata anche la determinazione, forse pensavamo di essere più bravi di quello che attualmente siamo, ma ora dobbiamo assolutamente andare a vincere a Varese. Non risolveremo certo i nostri problemi in una settimana, ma non possiamo non vincere quella partita, magari se la qualità non riusciremo ancora ad esprimerla, dovremo prendercela con le unghie e coi denti, ma non possiamo accumulare ulteriore ritardo in classifica"
Solbat Piombino - Riso Scotti Pavia 60-80 (10-14, 18-26, 12-24, 20-16)
Solbat Piombino: Saverio Mazzantini 18 (4/8, 2/4), Giacomo Eliantonio 16 (3/6, 2/4), Mattia Venucci 12 (1/1, 1/4), Edoardo Persico 6 (0/1, 0/0), Francesco Paolin 4 (2/5, 0/1), Federico Tognacci 4 (2/3, 0/2), Camillo Bianchi 0 (0/3, 0/2), Niccolò Pistolesi 0 (0/1, 0/1), Mattia Riccardi 0 (0/0, 0/0), Edoardo Pedroni 0 (0/0, 0/0), Giovanni Mezzacapo 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 21 / 22 - Rimbalzi: 23 5 + 18 (Saverio Mazzantini 7) - Assist: 7 (Mattia Venucci 3)
Riso Scotti Pavia: Andrea Calzavara 18 (4/6, 2/3), Marco Torgano 16 (1/2, 4/6), Alessio Donadoni 14 (4/7, 1/2), Giorgio Sgobba 13 (4/8, 1/3), Lorenzo D'alessandro 11 (2/3, 1/2), Mykhailo Lebediev 4 (2/2, 0/0), Alexander Simoncelli 3 (0/3, 1/5), Gianmarco Conte 1 (0/0, 0/2), Tommaso Nobile 0 (0/0, 0/0), Jordan Licari 0 (0/0, 0/1)
Tiri liberi: 16 / 24 - Rimbalzi: 30 9 + 21 (Giorgio Sgobba 7) - Assist: 18 (Giorgio Sgobba 5)