Piombino a Firenze partita da dimenticare
Pesano, oltre il dovuto, le difficoltà avute in settimana negli allenamenti
Sconfitta molto pesante per il Golfo, contro un ottima Firenze, pesante sia per lo scarto, che per la classifica, che torna a far paura, se domani Empoli vince a Borgomanero, i gialloblu sono a due soli punti dai playout e in svantaggio nei confronti diretti, sia coi gigliati, che con gli empolesi.
Firenze recupera tutto il suo organico, mentre Piombino deve fare a meno, oltre al lungodegente Pedroni, anche di Pistolesi, assenze che fanno sfumare uno dei possibili vantaggi dei gialloblu, ovvero l’organico più lungo. Il Basket Golfo parte malissimo contro Firenze, 5 minuti iniziali dove subisce il gioco monotematico di Firenze nel pitturato, con Castelli e Di Pizzo che, come il centro boa della pallanuoto, prendono possesso del centro area e trasformano in canestro ogni occasione a loro offerta, per un 17 a 9 di parziale. Dopo il time out di Friso, i gialloblu sembrano poter a tappare la falla e nei restanti 5’ ci riescono, subendo solo 6 punti, ma purtroppo l’attacco non funziona, con troppe perse, saranno 10 a metà gara e con il solo Eliantonio che fa canestro con continuità. Il primo quarto, grazie alla buona difesa della seconda parte, si chiude comunque sul 23 a 18. Nel secondo continua però, la supremazia di Firenze nel pitturato, sia ai rimbalzi, 22 a 13, con 7 offensivi al riposo lungo, che da due, con un mostruoso 80% (16 su 20) e, con Eliantonio chiamato in panca per il secondo fallo, il problema in attacco si aggrava, solo 13 i punti segnati nel secondo parziale. Senza le soluzioni dalla media del lungo ternano, Piombino prova la via dalla distanza, ma sbaglia molti buoni tiri, 2 su 12 il computo al riposo, a cui le squadre vanno sul 44 a 31.
Nel terzo quarto cala il sipario sulla partita, partenza shock, con una serie di perse dei gialloblu, il centro da sotto di Di Pizzo e le due bombe di Staffieri e Marotta, per il più 19, che chiude in pratica la gara, alla fine del terzo, il punteggio sarà 66 a 44 per i locali. Il quarto finale sarà solo una lunga sofferenza per Venucci e compagni, continua l’emorragia di palloni persi, 23 a fine gara e il divario che raggiunge il meno 30 finale, 82 a 52.
Piombino ora deve subito resettare e preparare al meglio le due supersfide che la attendono, perché i playoff sono ancora in gioco, ma di margini di errore ne restano pochissimi e davanti ai gialloblu si prospettano Omegna e San Miniato, la seconda e la terza del campionato.
All Food-Enic Firenze - Solbat Piombino 82-52 (23-18, 21-13, 22-13, 16-8)
All Food-Enic Firenze: Davide Poltroneri 21 (6/9, 2/6), Riccardo Castelli 17 (7/8, 1/4), Marco Di pizzo 12 (6/7, 0/0), Vieri Marotta 9 (0/2, 3/4), Lorenzo Passoni 8 (3/3, 0/7), Lorenzo Merlo 8 (1/2, 2/6), Valerio Staffieri 7 (2/3, 1/4), Pietro Forzieri 0 (0/1, 0/0), Gianmarco Iannicelli 0 (0/0, 0/1), Danilo Pavicevic 0 (0/0, 0/1), Edoardo Corradossi 0 (0/0, 0/0), Matteo Sacchelli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 5 / 6 - Rimbalzi: 32 7 + 25 (Vieri Marotta 7) - Assist: 18 (Davide Poltroneri 8)
Solbat Piombino: Francesco Paolin 11 (4/5, 1/3), Mattia Venucci 10 (2/3, 1/7), Giacomo Eliantonio 8 (4/6, 0/2), Saverio Mazzantini 8 (4/4, 0/1), Edoardo Persico 8 (3/5, 0/0), Federico Tognacci 4 (2/4, 0/1), Camillo Bianchi 3 (0/4, 1/4), Giovanni Mezzacapo 0 (0/0, 0/1), Edoardo Pedroni 0 (0/0, 0/0), Filippo Mazzella 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 5 / 6 - Rimbalzi: 25 3 + 22 (Giacomo Eliantonio 8) - Assist: 5 (Giacomo Eliantonio, Saverio Mazzantini 2)