Cronache delle altre

Le altre: Rimini e San Miniato vincono i big match

Stefano Stefanini
17.01.2021

San Miniato prima solitaria e Rimini aggancia il secondo posto

La difesa di San Miniato ha la meglio sull’attacco di Chiusi. Super impresa del team di coach Barsotti, che espugna il campo di quella che sulla carta doveva essere la grande favorita del girone e sale così da sola al comando della classifica. L’attacco da oltre 90 punti di media fra le mura amiche, viene sterilizzato dalla grinta della difesa pisana, solo 65 i punti segnati da Berti e compagni. Limitati fortemente dalla distanza, solo 18 tiri col 22% di realizzazioni, con meno possessi utili per le 18 palle perse, tante, per la squadra che aveva il primato più basso. Dopo due quarti equilibrati con minimi vantaggi alterni, nel terzo Chiusi inizia a dare cenni di cedimento, andando sotto di 9, ma nel finale recupera e va all’ultimo riposo sotto di 3. Nel quarto finale torna in parità dopo 3’, Parità che ritrova ancora dopo un altro mini allungo degli ospiti a poco più di 2’ dalla sirena. Negli ultimi giri di orologio, troverà però il canestro solo dai liberi con Giarelli, che riporta i senesi ancora a meno 2 a pochi secondi dal termine, ma nell’azione successiva Carpanzano mette la bomba della vittoria per San Miniato. Il migliore per gli ospiti è ancora Neri con 18 punti, Carpanzano ne segna 16 e Benites 13. Per Chiusi, Pollone 18, Giarelli 13, Raffaelli e Fratto 12, 7 rimbalzi per quest’ultimo.

 

Nel girone A1, Rimini ha la meglio su Imola, dopo overtime. Rientra Rivali, ma manca Simoncelli, la parte del leone la fanno gli under, Moffa, con 18 punti, 6 su 7 da due, 6 rimbalzi e 4 assist e Mladenov, 16, 5 rimbalzi e 2 assist,bene anche Crow con 15 punti e Rinaldi con 11 e 10 rimbalzi, ma la regia di Rivali è l’asso nella manica, al rientro, il play distribuisce ben 13 assist, con anche 11 punti e 7 rimbalzi. Nelle fila di Imola ritorna Quaglia, ma poco impiegato e così la squadra di Fultz soffre ai rimbalzi la fisicità dei riminesi, non basta un Morara che ne prende 14, con 13 punti segnati (6 su 6 da due). Fultz non vuole essere da meno di Rivali e snocciola 12 assist,che mandano a segno Corcelli, che ne fa 14, Preti e Sgorbati, che ne realizzano 12. Medie al tiro quasi speculari, Rimini fa meglio dai liberi e perde 5 palle in meno, ma soprattutto tira di più grazie a 13 rimbalzi offensivi. Imola conduce per gran parte dei primi due quarti, salendo al massimo vantaggio più volte, sul più 8, ma Rimini nel finale riduce a meno 2. Nel terzo sorpassa chiudendo lei sul massimo vantaggio, ancora più 8. Vantaggio che tocca il più 10 ad inizio quarto finale, ma Imola con tre bombe consecutive, si riporta in parità. Parità che arriva anche al termine dei regolamentari, ma nel supplementare Rimini ne ha di più e piazza un decisivo 19 a 7 che le da la vittoria.

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