Le altre: "Vigevano resta sola al comando"
Pielle stoppata da Legnano, agganciata dalla Libertas, Sangio di misura
Vigevano batte con molta fatica la Herons Montecatini, coi termali che nel finale mancano la bomba del pareggio. Ospiti rinforzati dall'arrivo di Adrian Chiera, che stenta nei primi due quarti, segnando soli 3 punti, dove i toscani vanno sotto di 13 all'intervallo lungo, dopo un primo quarto equilibrato. Ma nella seconda metà gara è protagonista della rimonta, segnando 21 punti totali, fino alla bomba del meno 3 a pochissimo dalla sirena. Purtroppo però dopo lo 0 su 2 dalla lunetta di Rossi, con 15'' da giocare, Montecatini sbaglia con Casoni da tre e Vigevano vince e vola da sola in testa alla classifica. Per i termali in doppia cifra anche Laffitte, con 12 e Bechi con 10. Per i lombardi, 16 di Benites e 11 per Mercante e Rossi.
Impresa di Legnano, con Mazzantini che gioca solo 5’ e Terenzi e Sacchettini che incidono pochissimo, la Pielle, con Graziani al posto di Loschi, perde la sua prima partita. Primo quarto equilibrato, secondo tutto di marca lombarda con il più 12 al riposo, 37 a 25 e trend che per i padroni di casa resta positivo toccando il più 17 al minuto 23. Ma nella seconda metà del terzo l’attacco dei cavalieri si blocca e con 4 soli punti segnati, i labronici risalgono a meno 9. Il trend a favore della Pielle prosegue nel quarto finale e dopo 4’ arriva a meno 3 e al minuto 36 alla parità. Decisivo nel finale Casini, per i locali, prima con la bomba del più 7 a 3’ dal termine, poi nel finale, dopo che Diouf con tre centri consecutivi riporta a meno uno gli ospiti, Antonietti da due da il più 3 ai locali, Piazza mette la bomba della parità ed è allora che il quarantaduenne italo argentino allo scadere inchioda la bomba della vittoria. Legnano torna prepotentemente in corsa per i primi posti. Super Casini ne mette 20 con 5 su 6 da tre e 3 assist, Marini 14, con 8 assist e Leardini 12, con 6 rimbalzi e 4 recuperate. Per i viaggianti doppia doppia per Lo Biondo, con 15 punti, 6 su 7 da due e 13 rimbalzi, 13 per Lenti con 9 rimbalzi e 10 per Almansi.
La Libertas batte Casale e aggancia in classifica i cugini della Pielle. Ancora senza Saccaggi per due quarti una brutta Libertas in attacco, segna solo 27 punti, con 1 su 15 da tre, concludendo comunque avanti di 7. Abulia offensiva che perdura per quasi tutto il terzo quarto, infatti in 7’ segna solo 9 punti, meno male che la difesa regge e si va all’ultimo riposo sul più 9 per i padroni di casa. Finalmente nel quarto finale l’attacco labronico si desta, segnando 28 punti e staccando nettamente fin dai primi minuti del quarto i casalesi. Ritrova anche il tiro da tre, nella seconda metà gara, con 8 su 15. I migliori per i labronici, Bargnesi con 16 e 3 su 6 da tre, Ricci con 12, Fratto e Sipala con 10. Per gli ospiti, solo Ruiu e Riva in doppia cifra, con 11 e 10.
La Sangiorgese, letteralmente aggrappata alle possenti spalle di Sebastiano Bianchi, autore di una prestazione super, con 26 punti, 4 su 9 da tre, 10 rimbalzi, 5 recuperate e 3 assist, batte di misura Oleggio. Dall’altra parte risponde da par suo il giovane talento scuola Olimpia, Restelli, con 22 punti, 6 su 7 da due, 5 recuperate e 3 assist. Partono fortissimo i draghi, 18 a 1 doipo nemmeno 7’, partita che sembra già incanalata su un binario unico, ma Oleggio non molla e al riposo lungo è già a meno 4. Partita che torna equilibratissima nel terzo e nel quarto finale. Si arriva a 90’’ dalla sirena in parità, Bertocco fa solo uno su tre ai liberi, ma Seck sbaglia il canestro del sorpasso, prima da due e poi da tre, palla ancora a Oleggio, con soli 44 centesimi di secondo, dopo il timeout Ingrosso spara una preghiera che non va a segno e la Sangio, torna a vincere e a tenersi il quarto posto in classifica. Per Oleggio è la quinta sconfitta consecutiva. In doppia cifra anche Bertocco, con 11 per i locali, Ingrosso con 16 e 8 rimbalzi e Maruca con 10 per gli ospiti.