Il Golfo lotta alla pari con la super corazzata Rieti
Senza Venucci, Pedroni e Tognacci, grande prova di carattere dei gialloblu
Ai gialloblu va assolutamente l’onore delle armi, nonostante tre assenze pesantissime, in pratica le prime tre opzioni da play, reggono benissimo l’urto della corazzata Rieti, anzi per buona parte dei primi due quarti conducono nel punteggio e restano vicinissimi a Rieti fino agli ultimi 100 secondi. A reggere la regia ci pensa Tracchi, mentre Paolin, nonostante una prestazione generosa e comunque efficace, sarà per valutazione il migliore dei suoi insieme ad Eliantonio, denota qualche difficoltà nel ruolo. Persico, che era in forte dubbio per un problema fisico, quando entra in campo invece fa molto bene, dando un ottimo contributo, sia difensivo che offensivo. Il team gialloblu tiene bene anche ai rimbalzi, contro una squadra fortissima anche dal punto di vista fisico. Bisogna però anche sottolineare la scarsa vena dei forti tiratori reatini, che si sbloccano solo nei minuti finali del secondo quarto, ma Il merito va anche ai gialloblu che fin dai primi minuti difendono con grande intensità. Le 22 palle perse però fanno pesare ancor più l’assenza dei migliori portatori di palla dei gialloblu e regalano ai padroni di casa molti possessi in più, che faranno la differenza nel match. Nel primo quarto il Golfo, arriva anche sul più 6 con due bombe di Bianchi, ma paga almeno tre palloni persi ingenuamente e alcune conclusioni facili e ben costruite, ma non messe dentro, comunque va al riposo sul più tre, 16 a 19. Nella seconda metà gara, Piombino non riesce più a trovare il tiro dalla distanza, che ben aveva pagato i primi due quarti, ma per metà secondo quarto mantiene la barra del comando e con Bianchi alla sua terza bomba mette ancora la testa avanti al minuto 17, ma nel finale di quarto salgono in cattedra Ndoja e Loschi e Rieti sorpassa e chiude avanti sul 35 a 29. Alla ripresa ci si potrebbe aspettare un calo dei gialloblu, viste le ridotte rotazioni rispetto ai padroni di casa, ma Eliantonio coi suoi fade away micidiali, Paolin con una bellissima penetrazione e i liberi di Tracchi, riportano Piombino da meno 8 a meno 2, al minuto 26 e per un paio di minuti rimane ancora a distanza aggancio, fallendo con Tracchi e Paolin la bomba della parità. Dall’altra parte Djeng dopo due errori, al terzo tentativo mette la bomba del più 6 e poco dopo Traini, dalla lunetta, firma il massimo vantaggio sul più 9, ma Bianchi riduce lo svantaggio allo scadere, 55 a 48. Ad inizio quarto, con i canestri di Loschi e Piccin, la Sebastiani vola di nuovo a più 9, ma i gialloblu non si arrendono e mettono paura al team reatino, coi canestri di Paolin, che riporta a meno 5 Piombino, a meno di 3’ dalla sirena. Saranno un paio di bombe di Ndoja a mettere però la parola fine e a siglare un più 13 per i padroni di casa, vantaggio anche troppo penalizzante per un Piombino che se l’è giocata fino alla fine in condizioni di manifesta inferiorità. Un bravo allora ai ragazzi di coach Friso per una prova che fa ben sperare per il futuro.
Real Sebastiani Rieti - Solbat Golfo Piombino 69-56 (16-19, 19-10, 20-19, 14-8)
Real Sebastiani Rieti: Klaudio Ndoja 20 (6/8, 2/3), Federico Loschi 13 (4/5, 1/5), Marco Contento 9 (2/3, 1/5), Alberto Chiumenti 8 (2/7, 0/0), Andrea Traini 8 (2/4, 0/2), Lorenzo Piccin 4 (2/2, 0/2), Mario jose Ghersetti 3 (1/3, 0/2), Omar Dieng 3 (0/1, 1/5), Roman Tchintcharauli 1 (0/0, 0/0), Alessandro Piazza 0 (0/3, 0/2), Eghosa samuel Ogiemwonyi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 24 - Rimbalzi: 31 6 + 25 (Klaudio Ndoja 10) - Assist: 12 (Andrea Traini, Alessandro Piazza 4)
Solbat Golfo Piombino: Giacomo Eliantonio 15 (5/12, 0/1), Francesco Paolin 14 (5/10, 1/3), Camillo Bianchi 11 (1/3, 3/5), Edoardo Persico 7 (3/7, 0/0), Andrea Tracchi 4 (0/3, 0/3), Saverio Mazzantini 3 (1/2, 0/2), Niccolò Pistolesi 2 (1/1, 0/0), Mattia Riccardi 0 (0/0, 0/0), Giovanni Mezzacapo 0 (0/0, 0/0), Federico Tognacci 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 15 - Rimbalzi: 32 2 + 30 (Edoardo Persico 8) - Assist: 12 (Francesco Paolin 4)