Gli anticipi: "Omegna soffre, Empoli vola"
Per le quattro ultime tutte sconfitte e classifica che si fa difficile
Incredibile vittoria di Omegna, che dopo esser stato sotto a lungo contro la Sangiorgese, impatta nei secondi finali e vince all’overtime. Un Omegna che si complica la vita, con due quarti in cui viene massacrata in difesa, 46 punti segnati dagli ospiti, con un Alessandrini che mette un 6 su 8 da tre e con i tiri liberi dove i piemontesi sprecano tantissimo, 25 su 47. Bushati un disastro al tiro, 12 punti con 2 su 12 dal campo e 6 su 16 dalla lunetta, ma si rifà distribuendo un quantitativo industriale di assist, ben 19., Balanzoni è colui che evita a Omegna di tracollare nei tempi regolamentari, ingaggiando un duello punto a punto con Alessandrini. A decidere la partita saranno Santucci, che mette il canestro della parità a pochissimi secondi dalla sirena e quello del sorpasso nel finale dell’overtime. Il sigillo al match lo mette invece Turel, che, con 0 su 3 da tre e soli 3 punti segnati, fino a poco più di un minuto dalla fine, negli ultimi 70’’ mette due bombe di fila, per il più 6 che mette la parola fine al match. Sangiorgese che forse avrebbe meritato la vittoria e che ha condotto anche con vantaggi in doppia cifra, ma che deve incassare la terza sconfitta consecutiva, con una classifica che ora si fa davvero difficile, con la salvezza che si allontana. Per i locali, 24 punti di Balanzoni e Santucci, con 13 rimbalzi per il centro ex Varese. Per gli ospiti, Alessandrini 23 punti, Bianchi 18 con 12 rimbalzi e Bargnesi 13 con 7 assist.
Varese vince la resistenza di Borgomanero solo negli ultimi 7’, dove dal più 3 piazza un 10 a 0 decisivo. Match che ha avuto un primo quarto equilibrato, con i collegiali che chiudono anche avanti di 3, ma dal secondo, con un parziale di 24 a 10 l’inerzia della partita gira decisamente dalla parte di Varese. Non basta nemmeno l’innesto di Marco Rupil, arrivato dalla A2, da Orzinuovi, coi suoi 18 punti a risvegliare un attacco che sembra essersi spento, per lui anche 10 rimbalzi. In doppia cifra, con lui, vanno Jovanovic 14 punti, ma 1 su 10 da tre e Boglio, con 13 punti e 4 assist. Borgomanero perde la sfida anche ai rimbalzi, 36 a 45 e va in doppia cifra nelle sconfitte consecutive. Varese domina fisicamente, vincendo oltre ai rimbalzi anche nelle percentuali da due, 63% contro il 44% dei piemontesi. Virginio e Allegretti i top scorer, con 16 punti, Maruca ne segna 12 e Pilotti 11. Varese consolida così la sua posizione in zona playoff.
Cecina in partita solo per un quarto contro una Pielle, che recupera tutti i suoi effettivi. Sperduto torna a tempo pieno, ma incide poco, solo 11 punti, con 0 su 6 da tre, oltre lui, in doppia cifra il solo Fioravanti, con 15 punti. Cecina perde la sfida su tutti i fronti, 43 a 32 ai rimbalzi, 35% contro il 68% da due e 12% contro il 35% da tre, il più 37 finale ne è la logica conseguenza. Buoi pesto per la classifica dei rossoblu, quinto stop consecutivo, con la salvezza lontanissima, a 6 punti di distanza e un piede già nei playout. Brilla invece la Pielle, con uno stratosferico Campori, 34 punti, con 11 su 11 da due e 4 su 4 da tre, gli fanno da spalla, Lemmi, con 15 punti e 9 rimbalzi e Fin con 11.
La risalita di Empoli, alla quarta vittoria consecutiva, fa paura a tutti e rischia di alzare moltissimo la quota salvezza. Sullo slancio dei risultati positivi, travolge Oleggio, dominando per tutta la gara. Ospiti che dopo avere retto in parità nel primo quarto, tracollano nel secondo, subendo un parziale di 15 a nei 5 minuti centrali, senza più rientrare nel match. Empoli dopo aver segnato solo 13 punti nel primo quarto, trova fluidità in attacco e ne segna 66 negli altri 3. Guida l’attacco biancorosso Restelli, autore di 23 punti, seguito da Antonini, con 18, 3 su 5 da tre e 8 rimbalzi e Sesoldi, con 12e 4 su 5 da tre. Empoli stradominante ai rimbalzi, con 42 contro 28, con 13 di De Leone. Per Oleggio prova opaca e classifica pesante, col solo Tourè che si salva, con 17 punti a referto.