Le altre: Crolla in casa Imola

Successi esterni di Oleggio e Libertas, Cesena batte Faenza nell'anticipo

Cesena batte Faenza e continua a risalire la classifica, con la quarta vittoria nelle ultime cinque gare, che la porta ad agganciare la zona playoff, anche se quella playout è ancora a due soli punti di distanza. Importante il rientro di Chiappelli, che risulta il migliore dei suoi, con 12 punti, 6 rimbalzi e 3 recuperate, mentre invece, dall’altra parte non incide il rientrante Anumba e ancora non recupera il miglior Filippini, 5 punti e 5 rimbalzi in due. Faenza che prova a sopperirie alla scarsa condizione dei due lunghi col tiro dalla distanza, ma i suoi esterni fanno un miserissimo 15% (4 su 27). Non fa molto meglio Cesena, con 3 su 15, ma con un leggero predominio sotto i tabelloni, pur con un Dell’Agnello, che non incide, riesce a segnare di più dal pitturato e a vincere. Equlibrio fino a metà primo quarto, poi Cesena allunga per il più 9 al riposo lungo, che diventa più 14 a metà terzo quarto. Faenza riesce a riavvicinarsi solo nel quarto finale, arrivando a meno 7, a 4’ dalla sirena, ma non va oltre, per la quinta ssconfitta nelle ultime sei partite.

Imola, nonostante il recupero del centro titolare Quaglia, ma con ancora un assente, Morara, paga le due settimane senza partite, cedendo pesantemente in casa contro Oleggio. Dopo un primo quarto spumeggiante offensivamente, ma che già dava segnali preoccupanti in difesa, finito 30 a 25 per i locali, tracollo nel secondo, dove sovrastata nel pitturato, Imola subisce 33 punti dagli avversari, finendolo a meno 15. Oleggio dalla breve segnerà col 69%, contro il 41% dei romagnoli e prenderà ben 54 rimbalzi, contro 32. Ospiti in controllo del match, con Imola che non andrà oltre un fugace meno 10 ad inizio quarto finale.Prova suer fra i novaresi di De Ros, 24 punti con 7 su 12 da tre, 3 recuperate e 5 assist, del giovanissimo Seck 18 punti, con gli esperti Pilotti che ne segna 15 e Guiacomelli, leone ai rimbalzi con 16 conquistati e 6 assist. Fra i locali il migliore è Quaglia, con 14 punti e 6 rimbalzi, seguito da Preti con 12 e 9, 10 assist e 11 punti per Fultz. Imola lascia così le poche speranze di qualificazione alla coppa, dove si qualifica Rimini. Oleggio per la seconda volta consecutiva, dopo Faenza, sfrutta benissimo i deficit degli avversari ed entra in zona playoff.

Ancora una volta, Livorno rischia di perdere contro un Ozzano veramente decimato. Senza il play titolare, Chiusolo e senza i due lunghi del quintetto, Lovisotto e Bedin, trascinata da Bertocco, 20 punti e 10 rimbalzi, Folli, 21 punti e 4 assist, Galassi, 21, con 4 su 6 da tre e 3 assist, mette paura ai labronici, che però scontano anche loro un assenza importante, Castelli e con Salvadori che giocherà solo 5’. Con Toniato, 11 punti e 13 rimbalzi e Ammannato, con 16 punti, 10 rimbalzi e 10 assist, Livorno comanda nel pitturato, vincendo la sfida ai rimbalzi e segnando col 61% da due, contro il 45% dei locali. Contribuiscono alla vittoria i 17 punti di Forti, i 15 di Ricci e i 14 di Casella. Livorno parte forte col più 11 dopo 6’, ma Ozzano col tiro dalla distanza, chiuderà con un ottimo 11 su 30, rientra presto in partita, con Livorno che non scappa più e con la parità a 45 al riposo. Terzo quarto di marca ozzanese, con un parziale di 15 a 5 nella prima metà, ma Livorno ricuce fino al meno 4 all’ultimo riposo. Ozzano sembra riuscire nell’impresa, mantenendo il vantaggio di più 6 al minuto 36’, ma prima Ammannato e poi una bomba di Marchini, riportano gli ospiti a meno uno. Un'altra bomba di Marchini firma il sorpasso, ma fino agli ultimi secondi la gara resta aperta, nel finale Folli sbaglia dalla lunetta e Ammannato no. Per Livorno quinto successo consecutivo, per Ozzano quinta sconfitta.