I prossimi avversari "Fabriano"

Rendimento inferiore alle aspettative, ma ha dimostrato il suo potenziale contro le big

Fabriano ha indubbiamente, anche in considerazione della qualità del roster, un bilancio negativo in questo campionato, con 12 vittorie e 16 sconfitte. Senz’altro molto penalizzata dal rendimento in trasferta, dove ha raccolto solo 3 vittorie su 14 viaggi. Il suo trend di breve periodo ci dice 3 sconfitte nelle ultime 4, ma due sono arrivate in trasferta contro Roseto e Luiss. Molto contraddittorie invece le ultime due prestazioni, sconfitta in casa contro Sant’Antimo e vittoria esterna, senza Pierotti e Centanni, contro una squadra lanciatissima, a Ravenna. La principali difficoltà della squadra di coach Niccolai, sono nella fase offensiva, Fabriano, nonostante giochi ad alto numero di possessi, è infatti il secondo peggior attacco del girone, con soli 70,7 di media. È la squadra che tira di più da tre punti, ma li concretizza con uno scarso 30%, da due invece è la peggiore del campionato, col 45%. Non aiutano i tiri dalla lunetta, anche qui è la peggiore, col 67% e nemmeno aiuta il più alto numero di rimbalzi offensivi, quasi 14 a partita. Leggermente migliore il rendimento offensivo casalingo, con quasi 74 di media. In casa ha battuto Virtus Roma, Herons, Luiss, Pielle e Ruvo, perdendo, nei confronti con le big, solo contro Gema e Roseto. Il miglior realizzatore è l’argentino Pierotti, con oltre 14 di media, ma con percentuali non certo alte da tutte le posizioni. Per il resto punti abbastanza spalmati su tutto il roster, sette protagonisti che vanno dagli 11,5 del neo arrivato Hadzic, però con sole due partite, ai 7,3 di Carta. Da due, vanno di poco sopra il 50% solo Molinaro, Carta e Gnecchi, da tre, i migliori risultano due lunghi, Hadzic e Carta col 36%, i tiratori di professione invece, navigano poco sotto il 33%. Fra quelli che vanno il più spesso in lunetta, il migliore è Dri, con l’82%, bene Centanni, col 76%, poco sopra il 60% gli altri. Va meglio la difesa, con 71,5 subiti, che in casa scendono a 69. Difende duro, seconda per falli commessi, concedendo pochi tiri dal campo, ma ovviamente molti dalla lunetta e difesa che cagiona molte perse degli avversari, quasi 18 di media. Nove le rotazioni principali, con minutaggi sopra i 30’ per Pierotti e Hadzic, poco sotto per Centanni, Gnecchi e Scanzi, solo 9’ per il decimo, Scandiuzzi.