Cronache delle altre

Alba, una sorpresa in vetta alla classifica

Stefano Stefanini
17.10.2021

I langaroli fanno piangere ancora Livorno, Vigevano debordante

Alba vince a Livorno 65 a 66. Non è un ricordare la vittoria del primi di ottobre contro la Pielle, ma cronaca attuale dell’ennesima vittoria al Modigliani dei langaroli, stavolta con la Libertas, ma incredibile, con identico punteggio. Una Libertas appannata in attacco, coi suoi big Ammannato e Casella decisamente fuori partita e Forti fuori per infortunio. I piemontesi ne approfittano al termine di una partita equlibratissima, dove i vantaggi massimi non vanno oltre il più 6 per gli ospiti e il più 7 per i padroni di casa. La partita si decide nei secondi finali, i labronici arrivano sul più 3 a 3’ dal termine, Alba dopo rimbalzo offensivo rimedia due liberi, Antonietti fa solo uno su due, meno 2. Molti errori da una parte  edall’altra, fino al pareggio di Tarditi a poco più di uno al termine, Morgillo nell’azione successiva va in lunetta e fa uno su due, riportando i suoi avanti di uno, ma dall’altra parte Antonietti recupera un pallone, che sembrava perso, dalla spazzatura e realizza dalla media il canestro che poi risulterà vincente, con gli errori al tiro successivi di Toniato e della preghiera di Marchini sulla sirena. Marchini che aveva provato a tenere a galla i suoi con 17 punti all’attivo, con lui in doppia cifra solo Toniato con 15. Per Alba il top scorer è Tarditi, con 25 punti, eccellente prestazione anche per Tiberti, 15 punti e 13 rimbalzi e il giovane Castellino con 12. Con questa vittoria i piemontesi sono la prima sorpresa di questo campionato, affiancando in vetta Legnano, Vigevano e San Miniato.

Non c’è storia nel match fra Vigevano e Borgomanero, i giovani piemontesi non hanno paura e continuano a giocare spavaldi con il loro corri e tira, ma Vigevano è di una ltra caratura e fin dall’inizio la sovrasta fisicamente con Giorgi che imperversa, 17 punti per lui e tecnicamente con  le due guardie tiratrici Peroni e Ferri che crivellano il canestro degli ospiti,  Ferri farà enplein da tre, con 6 su 6 e 27 punti, Peroni 7 su 9 e 25. Si diverte a rimpinguare la sua media anche Procacci, con 15 punti conditi da 8 assist. Dura lezione per i giovani di Di Cerbo, con 116 punti subiti. Fra loro si distinguono, Ferrari, con 22 punti e 4 assist, Airaghi, con 17 e 4 assist, Boglio con 16 e 7 assist e Jovanovic, con 15 punti e 3 su 7 da tre.

Cecina  batte la Sangiorgese e muove la sua classifica. Buona la prima metà gara degli ospiti che pur di fronte ad una accoppiata in serata di vena, infatti l’asse play pivot cecinese, Banchi Milojevic, imperversa, segnando 33 dei 47 punti di Cecina a metà gara, ma dall’altra parte c’è un ex Turini che non è venuto a Cecina in visita parenti, ma che recita un ruolo da protagonista, sono 16 i suoi punti nei primi due quarti, punti che tengono in partita la Sangio, che va al riposo lungo sotto di soli 3 punti, 47 a 44. Ma ala ripresa si svegliano i bombardieri di Cecina, Fowler che avweva 1 su 5 da tre a metà gara, da il via alla sagra delle bombe e alla fuga di Cecina, 4 su 4 per lui nella seconda parte di gara per 17 punti totali. Capitan Pistillo non vuol essere da meno e ne mette 4 su 7, segnando 12 punti. Cecina così scappa nel terzo quarto e controlla agevolmente il resto della partita. Banchi chiuderà 21 punti e ben 15 assist, Milojevic, con 19 punti e 8 rimbalzi, bene anche il giovane Zanini, con 13 e 9 rimbalzi. Per la Sangiorgese, Turini segna 22 punti con 7 rimbalzi, Voltolini 21 con 4 su 8 da tre e Alessandrini 17.

Anticipi: Volano Legnano e San Miniato
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