La panchina gialloblu è di Andrea Zanchi
Un coach di grande blasone e di esperienza guiderà il nuovo Basket Golfo
Il neo coach gialloblu Andrea Zanchi è nato a Venezia il 22 maggio 1964, ma si può definire marchigiano d’adozione, visto che nelle Marche ha conosciuto sua moglie e ha avuto per 25 anni la residenza a Fermo.
Allenatore di grande esperienza, molta di questa nelle categorie superiori. Per lui il basket non è solo un lavoro, ma una grandissima passione. Ama lavorare con i giovani e curare molto la fase difensiva. Fra le tante persone che lo hanno stimolato a venire a Piombino, oltre al suo procuratore, Andrea Forti, anche il nostro ex coach Marco Andreazza, che Zanchi conosce benissimo e che ha avuto anche come assistente allenatore. Il nuovo coach, pur già a conoscenza, per quanto gli era stato raccontato, della validità e dell’affidabilità dell’ambiente e della società piombinese, è rimasto favorevolmente impressionato dal colloquio col presidente Ottorino Lolini. Ora insieme al DS Cecchetti è già al lavoro, per costruire la squadra che giocherà il campionato 2024/25. I cambiamenti saranno molti, quindi li aspetta un’intensa estate di lavoro.
LA CARRIERA
Ha mosso i suoi primi passi da capo allenatore nelle giovanili del Lido Venezia nel 1980. Nel 1985 passa alla storica Reyer Venezia, dove rimarrà fino al 1992, raggiungendo anche una finale nazionale con la categoria Allievi. Nel giovanile prosegue a Porto San Giorgio, dove ottiene una finale nazionale Cadetti e copre il ruolo di primo assistente della prima squadra in B d’eccellenza. Seguono tre anni a Jesi come responsabile del settore giovanile e da assistente della prima squadra, con promozione in A2. Nel 1999 Jesi gli consegna la sua prima panchina senor da Head Coach. I suoi risultati in A2 sono ottimi, con la conquista della final eight di Coppa Italia e dei playoff. Dopo quattro stagioni nelle Marche, nel 2000/01, una fugace apparizione in Toscana, a Siena, sponda Virtus, in B d’eccellenza. Nel 2002 il ritorno a Jesi in Legadue, dove, nelle due stagioni che seguono, arriva sempre ai playoff. Nella stagione 2003/2004 arriva alla panchina del Novara in A2 e nell’annata successiva è di scena ad Osimo, sempre in A2. Dal 2005 al 2008 è a Latina, in B d’eccellenza e con i laziali raggiunge una semifinale playoff, con finale sfumata per un canestro da metà campo di Brindisi. Seguono Jesi in A2 nel 2008/09 e Omegna in serie A dilettanti. Nel 2010 arriva a Casalpusterlengo in DNA, con i lombardi, in tre anni, una semifinale e una finale playoff. Nel 2015/16 è a Recanati in A2. Nell’estate del 2016 arriva la chiamata della massima serie, da parte della Vanoli Cremona, dove sarà Primo Assistente del Capo Allenatore. Dopo Cremona ritorna a Casalpusterlengo in A2. Nel 2018, abbraccia il progetto della Scuola Basket Montegranaro, chiamato ad essere il Responsabile del Settore Giovanile e Capo Allenatore in diverse formazioni. Resta lì fino alla sospensione per covid del 2020.Nel 2020 torna ad allenare i senor, a Giulianova in serie B. Con gli abruzzesi, playoff sfumati per la classifica avulsa. Nel 2021/2022 torna in A2 a Biella e dopo un inizio preoccupante, porta in cascina una salvezza tanto difficile quanto splendida. La stagione successiva con la rinuncia dei piemontesi ad iscriversi al campionato, resta fermo. Nell’ultima stagione è ad Orzinuovi, dove arriva purtroppo la retrocessione diretta al termine della fase ad orologio.