I prossimi avversari "Cestistica Torrenovese"
Squadra in crescita, non è più la cenerentola di inizio campionato
Per presentare Torrenova occorre fare una premessa, rendimento di squadra molto cambiato dall’avvento, dopo le prime nove gare, di coach Tony Trullo. Infatti con la precedente guida tecnica, in nove partite Torrenova aveva un bilancio di una vittoria e 8 sconfitte ed era penultima in classifica, invece, con la nuova, ha ottenuto 4 vittorie su 7 gare, meglio di lei in questo periodo hanno fatto solo 5 squadre. Ha battuto Alba, Oleggio, Alessandria e Costa D’Orlando, perso nettamente solo a Firenze, in volata di 5 punti a Montecatini e ha gettato al vento la vittoria su Empoli, nell’ultima di campionato, perdendo di 4. Molto migliorata sia in difesa, che in attacco, segna 8 punti in più di media e ne subisce 8 di meno rispetto alle prime nove giornate. Molti i fattori positivi che hanno caratterizzato questa Torrenova 2.0; dalla piena e ottima integrazione di uno dei nuovi arrivati, Matteo Santucci (nella foto in alto a sinistra), guardia/ala classe 98 arrivato da Faenza, che nelle ultime sette gare, è andato 6 volte in doppia cifra, viaggiando a 13.3 punti di media, complessivamente ne segna 10.3 e la sua specialità sembra essere il tiro dalla distanza, dove ha il 33% e tira oltre 6 volte a gara, per lui anche 5.7 rimbalzi; all’allargamento del roster con l’inserimento del play Marco Cucco (foto a destra), che gioca 27’ con 6.3 punti e 2 assist di media e che consente ora al coach di poter ruotare 9 giocatori, col nono che gioca quasi 15’ di media; al recupero dell’infortunato play Daro Gullo, anima della squadra, che aveva saltato un paio di partite, 30’ e 4.2 assist ad allacciata di scarpe, per il secondo miglior assistman del girone; alla crescita di un Obinna Nwokoye (foto sulla sinistra), che sotto le plance è una furia della natura, miglior rimbalzista del campionato con 9.9 di media, a cui aggiunge 11.4 punti a partita col 48% da due, migliorato anche ai liberi, dove però segna un modesto 59%. Il cecchino della squadra è l’inossidabile Santiago Boffelli (nella foto in basso a destra), secondo miglior marcatore del campionato, con 18.3 punti di media e percentuali da killer, 53% da due, un mostruoso 49% da tre e 89% ai liberi, secondo nel girone in queste ultime due, 4.3 rimbalzi e 2.4 assist, per un giocatore che ha il minutaggio più alto del girone, con 35.7’ ed è il terzo migliore per valutazione complessiva, nonostante sia il secondo per le palle perse, unico neo, con 3.9 a gara. Bene anche il lungo D’Andrea, dopo stagioni contrassegnate da infortuni gravi, gioca con regolarità e segna 9.9 punti di media (48% da due e 65% ai liberi), con 6 rimbalzi. Chiudono il roster Marco Murabito, 5.9 punti in 22’, Luca Munastra 17’ e 3 punti a gara (38% da tre) e il lungo Davide Drigo, 4.1 punti in 14’ (53% da due).
Guardando i dati da inizio campionato, fuori casa ha vinto solo ad Oleggio, di un punto, perdendo le altre con uno scarto medio di quasi 20 punti. È il peggior attacco del girone con 62.8 di media (nelle ultime, 67), terzultima per percentuale realizzativa da due, col 45%, soluzione più usata, mentre da tre è la squadra che tira meno, con soli 18.9 a partita, ma con un buon 32% di realizzazioni ed infine è la peggiore in assoluto ai liberi, col 66%, col solo Boffelli sopra media. Difensivamente subisce 73.7 punti, ma in trasferta la media sale a 78.6. Concede più di ogni altra il tiro da tre agli avversari, 28.4 i tiri, concretizzati con un 30%, concede invece pochissimi liberi, 16, in virtù dei pochissimi falli che commette, penultima del girone in entrambe le classifiche. Per chiudere un dato che penalizza moltissimo il rendimento di Torrenova, un rapporto perse recuperate pessimo, è infatti la squadra che perde più palloni, con 17.8 e quella che ne recupera meno, con soli 4.7.
Per ulteriori approfondimenti http://www.basketgolfopiombino.com/news/434443292166/presentazione-quot-cestistica-terranovese-quot