Verso i playin

Le parole sulla sfida, del coach, del preparatore e del capitano 

L’introduzione al match di Damiano Cagnazzo:

“Arriva la parte decisiva della stagione, quella più bella da giocare e non vediamo l’ora di giocarla. È un turno secco, dove ci giochiamo la partecipazione alla B1 del prossimo anno, È sicuramente un impegno difficile e complicato, lo affrontiamo come sempre uno step per volta e quindi pensando esclusivamente alla partita di domenica e dobbiamo fare di tutto per vincerla. Avremo tantissime motivazioni e sicuramente e capacità per farcela. Oleggio è una squadra che già ci ha creato difficoltà, ha esterni molto pericolosi, che sanno creare per i compagni, ma fare anche tantissimi punti, vedi il Maruca dell’ultimo periodo. Hanno giocatori dalla notevole fisicità, Colussa e Ingrosso, che è tornato in campo, nella scorsa partita, dopo i problemi fisici, che gli avevano fatto saltare Piombino. Giocatore quest’ultimo che aggiunge ai centimetri ,una grande esperienza. Hanno molti giovani interessanti, che coach Nava utilizza. Una squadra complicata, che può giocare con molti assetti e con una caratteristica specifica importante, non mollano mai, nemmeno quando vanno molto sotto nel punteggio e quindi servirà essere bravi ed attenti per tutti i quaranta minuti.”

Quelle di Gianluca Frolli:

“Per quanto riguarda la condizione fisica, paghiamo qualcosa per il sovraccarico di minutaggio, dovuto ai molti problemi fisici avuti in stagione, da molti giocatori. Tutto sommato però la condizione è ancora buona, anche in considerazione di un campionato duro e difficile, come è stato quello di quest’anno. Una menzione particolare la voglio fare per Venucci e Bianchi, che nonostante siano i meno giovani e nonostante i notevoli minutaggi, hanno risposto benissimo dal punto di vista fisico. Due parole anche per l’altro giocatore più datato, Azzaro, che nonostante i problemi fisici, non si è mai tirato indietro e ha dato tutto ciò che poteva per aiutare la squadra. Per quanto riguarda la preparazione in vista dei playin, non c’è stato un lavoro specifico, avevamo comunque già calato il carico di lavoro nel finale di stagione, per non sovraccaricare troppo la squadra ,questa è l’ultima settimana dove abbiamo potuto lavorare, facendo un po’ di carico. Durante i playin, dovremo invece solo gestire le eventuali problematiche che si potrebbero presentare, per mettere in campo i giocatori nelle migliori condizioni possibili.”

La chiusura di Camillo:

“Arriviamo a questi playin con un po’ di amaro in bocca, perché abbiamo occupato a lungo il quarto posto e quindi volevamo combattere per qualcosa di diverso in questo finale. Nonostante la delusione, sappiamo benissimo quale è l’obiettivo più importante e lo abbiamo ben fisso nella mente. Ci mancano tre vittorie per raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissati ad agosto, siamo quindi dove volevamo essere. Non importa l’avversario che andiamo ad incontrare, perché sappiamo il nostro valore e se giochiamo insieme, come abbiamo fatto quasi sempre, nessuno ci fa paura e ci debbono temere gli altri. A maggior ragione c’è rivalsa verso questa Oleggio, che sia stato grazie alla loro grande prestazione, o a quella brutta da parte nostra, ci ha negato i playoff per la A2. Noi adesso pensiamo partita per partita, ma sono certo che chiuderemo 3 a 0 per noi. Al pubblico piombinese e ai nostri tifosi dico, venite al Palatenda domenica e martedì, abbiamo bisogno di voi, di tutto il vostro supporto, per chiudere in bellezza questa stagione.”