Coach Andreazza commenta la sconfitta di Firenze
Firenze ha trovato energie da tutti, i complimenti, da sconfitti, non ci possono bastare
Questo il commento del coach del Basket Golfo nel dopopartita: “Prima di tutto voglio fare i complimenti a Firenze, perché ha saputo trovare energie da tutti e questo, principalmente in questa fase della stagione, dove tutti hanno qualche acciacco, è fondamentale. Noi abbiamo giocato una partita onesta, per quelle che sono le nostre possibilità attuali, dove la squadra non ha mai mollato, la prova è che siamo rientrati, arrivando vicinissimi anche a poterla vincere. Questa era la sensazione che io ho avuto dal campo, quando nell’ultimo quarto gli abbiamo un po’ incartato le cose in difesa, con loro che ci hanno capito poco e siamo anche stati un pochino più fluidi a livello offensivo. Purtroppo queste cose qua, si son viste solo a sprazzi nei primi tre quarti e se vuoi andare a Firenze a vincere, devi essere più continuo. Direi che ci abbiamo creduto poco, era una gara che con un pizzichino in più, si poteva portare a casa. Abbiamo scalfito poco le loro certezze tecniche, dimenticandoci troppo spesso cosa di buono avevamo fatto l’azione precedente, alternando una cosa buona a due negative. Il piano partita era abbastanza semplice e tutte le volte che lo abbiamo applicato, abbiamo tirato con chilometri di vantaggio. Poi una squadra con la forza mentale della nostra è riuscita comunque con l’orgoglio, a riaprire una partita su un campo difficile, dove altre squadre, in situazioni simili, avevano preso dei ventelli e dove aveva perso solo Omegna, rimontando. L’impegno non è mancato, abbiamo speso ogni briciola di energia, infatti i ragazzi sono usciti dal campo stremati e non ho detto niente a loro, l’atteggiamento è stato quello giusto, aldilà di qualche prestazione migliore o peggiore dei singoli, che ci sono sempre, proprio per questo noi abbiamo bisogno di essere tutti sani, per mettere tutti un mattoncino alla causa, perché se chi va male, non ha cambi, per poterli far rifiatare, per poterci parlare e quindi debbono rimanere in campo, questo è un problema. Ripartiamo comunque dalle cose positive che ci sono, io credo che, con Omegna che sta perdendo, dal terzo/quarto posto al settimo, è ancora tutto quanto da giocare, ma a me non spaventerebbe nemmeno partire da un settimo posto, perché se è quello che dirà il campionato lo dobbiamo accettare. Sono anche convinto che questa squadra se la potrà giocare con tutte, ma dobbiamo comunque capire cosa dobbiamo fare per vincerle queste partite, perché uscire con i complimenti degli avversari, ma sconfitti, non ci può bastare!!!
Voglio fare i complimenti ai tifosi, perché sono stati splendidi, ci hanno sostenuto magnificamente, dal campo si è sentito molto il loro supporto, erano tanti colorati e chiassosi. Avremmo voluto dedicargli una vittoria, ma non è stato possibile, ma comunque di certo gli dedichiamo un pensiero, perché quando la Marea in trasferta è così, la sentiamo veramente tanto. Ora abbiamo bisogno anche per la partita con Palermo di una bolgia, perché per noi sarà una partita decisiva!!!”