Intervista a Tyler Cartaino

Il richiamo delle origini lo porta a Piombino, con un grande sogno nel cassetto

Hello Tyler, come è che hai scelto l'Italia ed in modo particolare Piombino?

“Avendo origini italiane, ho sempre desiderato giocare in Italia. Quando Piombino mi ha chiamato, l'ho cercata e ho visto che era bellissima città, in cui sicuramente mi sarebbe piaciuto molto vivere. Infatti quando ho avuto l'opportunità di vederla, mi è piaciuta molto, le spiagge e il paesaggio sono bellissimi e le persone sembrano tutte molto amichevoli. È un posto in cui è davvero piacevole vivere!”

Come è stato il tuo incontro con il nuovo coach e con i nuovi compagni?
"Mi  piace molto giocare per Marcelo e con i miei compagni di squadra. Tutti lavorano sodo e sono molto appassionati nel dare il massimo e nel cercare sempre la vittoria."

Come giudichi la tua squadra dal punto di vista tecnico?

“Abbiamo tutti i tasselli che fanno una buona squadra. Abbiamo un buon atletismo, dimensioni e tiro e penso che possiamo battere qualsiasi squadra in questo campionato e in qualsiasi occasione.”

Non hai iniziato benissimo nelle prime amichevoli, mentre nell'ultima sei stato super, sia in attacco che in difesa. Cosa puoi dirmi a riguardo?

“Nelle prime settimane qui e nelle prime amichevoli, ho cercato di abituarmi alla squadra e allo stile di basket, perché è diverso da dove ero la scorsa stagione in Spagna. Ho capito che per dare il meglio devo essere più aggressivo, su entrambi i lati del campo e dare così l'esempio di quanto duramente e tenacemente dobbiamo giocare come squadra.”

Entriamo nella tua vita privata, raccontaci qualcosa di te e delle tue passioni.

“Amo viaggiare e vedere nuovi posti. Mi piace giocare a basket  e questo mi da la possibilità di girare l'Europa , conoscere e nuove culture e i diversi modi di vivere.”

Infine, ti chiedo qual è il tuo obiettivo, o se preferisci, il tuo sogno per questa stagione sportiva?

Per questa stagione sportiva voglio arrivare alla fine dell'anno in una posizione che ci consenta di giocare per una promozione in serie A2. Ma voglio anche godermi il tempo con i miei compagni di squadra, di modo che, quando la stagione sarà finita, potrò guardarmi indietro e pensare che è stato un anno molto piacevole e portarmi così dietro tanti bei ricordi."

Thank you Tyler and good luck!!!