Gli anticipi
Inarrestabile Firenze, riparte Empoli, vittorie esterne di San Miniato e Alba
Firenze non si ferma e asfalta letteralmente Cecina. Ospiti che restano in partita solo fino verso la fine del primo quarto, dove i canestri di Cuccarolo e le bombe di Poltronieri ad inizio secondo, scavano il solco decisivo, doppiando i rossoblu all’intervallo, 50 a 24. Il bomber fiorentino stravince anche la sfida personale con Gay, segnando 24 punti con 5 su 10 da tre contro i soli 9 punti dell’esterno ex Pescara. Firenze dominante sotto canestro, nei primi due quarti Filippi e Cuccarolo fanno cosa vogliono, mentre Cecina trova sbocchi solo nel tiro da tre, il miglior marcatore degli ospiti sarà Pistillo con 14 punti e 3 su 5 da tre.
Dietro i fiorentini incalza un San Miniato che dopo un’ottima partenza a Terranova, si fa irretire dalla difesa siciliana per due quarti, finisce sotto 27 a 25 all’intervallo lungo, ma poi dilaga nella seconda metà gara. Troppo inesperti i siciliani di fronte alla famelicità dei giocatori di Barsotti, come dimostrano le 32 palle perse, un vero record. A nulla servono le buone prestazioni di Boffelli, 15 punti e Obinna 11 con 12 rimbalzi. Per gli ospiti spiccano i 22 punti di Carpanzano. Quinta vittoria consecutiva per San Miniato.
Riprende la sua corsa anche Alba, che fa suo il derby ad Alessandria. Gara sempre condotta dagli uomini di coach Jacomuzzi, con Serafini, 28 punti e 9 rimbalzi per lui, che prova a riportare sotto i padroni di casa, che si avvicinano più volte, ma non riescono mai nemmeno a raggiungere la parità. Per Alba, dominante nelle conclusioni dal pitturato (69%), segnano 24 punti Terenzi, 21 Antonietti (7 su 7 da due) e 17 Danna.
Empoli si rialza prepotentemente dopo il filotto di tre sconfitte, che l’aveva allontanata dai primi posti, travolta Lucca con un pesantissimo più 42, in una partita mai esistita. In cinque di Empoli vanno in doppia cifra, su tutti Raffaelli con 15 punti e 7 su 8 dal campo (3 su 3 da tre), Giannnini con 16 e Sesoldi con 13 e 3 su 3 da tre. Per Lucca parlano le cifre, 46 punti, 32% da due, 29% da tre e 47% ai liberi, 26 rimbalzi contro 47, col solo Genovese a salvarsi con 15 punti. Enorme passo indietro per una squadra che sembrava in ripresa.
Unica partita combattuta del sabato, quella che vede Oleggio spuntarla di misura su un Valsesia, che è sembrato in ripresa rispetto all’avvio di stagione. Con Pilotti presto in panca per falli, ci pensa un super Benzoni a tenere a galla i suoi, 31 punti per l’ex San Giorgio, con 5 su 7 da tre, a fargli da spalla un ottimo Giacomelli, con 19 punti e 10 rimbalzi. Valsesia rispolvera un Cazzolato vecchia maniera, 23 punti con 5 su 11 da tre ed il miglior Ingrosso, 23 anche lui con 5 assist, bene anche Di Meco con 15. Oleggio conduce a lungo, toccando anche il più 13, ma Valsesia rientra sempre e nel finale arriva anche a meno uno. Vittoria importantissima in ottica salvezza per Oleggio.