I prossimi avversari: "AVELLINO"
Squadra costruita per vincere e puntare ai massimi risultati
Avellino è squadra profondamente rinnovata, con in pratica un nuovo quintetto rispetto alla stagione passata, ma con un organico importante e con grandissime individualità, che la pongono d’obbligo fra le favorite alla promozione.
Nello starting five, in cabina di regia e nel ruolo di guardia, si possono alternare, Miha Vasl e Federico Burini. Lo sloveno è arrivato dalla Fortitudo Bologna in A2, dopo molti campionati nelle massime serie europee e già dalle prime partite, ha dimostrato di poter fare la differenza in B. Infatti viaggia a 17 punti di media, tirando moltissimo da tre, col 39%, giocatore che riceve molti falli, che capitalizza con un ottimo 82% dalla lunetta. Burini, uomo cardine per coach Andrea Crosariol, vedi i 35’ medi di utilizzo. Tantissima esperienza in categoria per lui, play che ama anche concludere, sfruttando sia le soluzioni dalla breve, col 50%, che quelle dalla lunga, col 36%, per 11,4 punti di media in 29’. Nei ruoli da ala, a centro, tanta fisicità. Ala piccola Matteo Santucci, 194cm per 90 kg, altro ottimo giocatore di categoria. Terminale offensivo di gran qualità, come dimostrano le sue percentuali, ha il 62% da due, ma preferisce il tiro dalla distanza, col suo 37%, bene anche da fermo, col 80%, 10,8 punti per lui in 28’. La coppia di lunghi titolari è di altissimo livello. Nel ruolo di ala grande, Aleksa Nikolic, gran protagonista a Roseto nelle ultime stagioni, giocatore di 205cm per 95kg, che si fa sentire nel pitturato, con tantissime soluzioni e un ottimo 58%. Da tre tira poco e male in questa stagione, ma ha saputo far meglio nei suoi precedenti. Va poco in lunetta, ma con un eccellente 86%. La sua media punti in stagione è di 13,8 in 32’, buonissima la presenza ai rimbalzi con 7,8 di media. Il totem della squadra, è l’italo argentino Matias Bortolin, 208cm per 100kg, con una grande tecnica, abbinata alla sua fisicità, realizza 11 punti di media in 29’, col 63% da due e il 78% ai liberi, non tira praticamente mai da tre, per lui anche 7,8 rimbalzi, con 2,8 offensivi.
Netto il distacco fra titolari e panchina per minutaggio, infatti chi fra loro gioca di più è Giovanni Carenza, ala di 202cm per 95kg, coi suoi 15’. Giocatore che mette a disposizione della squadra la sua grande esperienza, maturata anche nelle categorie superiori. Mina vagante in panchina, Matteo Caridà, guardia tiratrice che non si è ancora acceso in questa stagione, ma nelle passate ha fatto registrare più volte percentuali da tre oltre il 40%. Buoni minutaggi anche per il guardia/ala Armando Verrazzo, esterno dotato di mani buone, nella passata stagione 52% da due, 38% da tre e 79% ai liberi, ma in questa, è più al servizio della squadra e meno alla ricerca della soluzione personale. Bravo anche il terzo play, Simone Giunta ma, con Burini e Vasl davanti, ottiene solo 9’ di media sul parquet. Chiude il roster, il lungo Marco Venga, per lui solo sporadiche e brevi apparizioni.
Due sconfitte per la formazione irpina, entrambe di misura, meno due a Livorno con la Pielle e meno tre in casa contro Piacenza, le vittorie sono arrivate a Rieti, a Sant’Antimo, dopo un overtime e in casa contro Fiorenzuola.